Al via, sabato 6, alle ore 22, presso il chiostro di palazzo Convento, la quinta edizione del Festival chitarristico di Nicotera – Guitaromanie 2024
Anche quest’anno con un cartellone importante con la presenza di artisti esteri, espressione, tra l’altro, dell’impegno – anche economico – profuso dagli organizzatori. Il curatore del Festival è il M° Romolo Calandruccio, musicista noto a Nicotera come direttore di coro, oltre che docente e concertista di chitarra ma apprezzato a livello internazionale in un ambito ben più ampio che è quello della ricerca storica e biografica sul chitarrismo del primo Ottocento. A tal proposito è doveroso segnalare un suo ultimo riconoscimento internazionale, la sua nomina a membro effettivo del The Cambridge Consortium for Guitar Research, in Inghilterra. Suoi importanti lavori su Ferdinando Carulli e Matteo Carcassi, compositori e chitarristi del primo ottocento, sono apparsi sulla prestigiosa rivista chitarristica “Il Fronimo” di Milano.
Le quattro precedenti edizioni del Festival hanno ottenuto un grande successo di pubblico e di critica, con un’importante risonanza anche sulla stampa regionale e sui social.
Il Festival è, insieme a un’altra manifestazione simile che si svolge a Lamezia Terme, l’unico sul territorio regionale dedicato esclusivamente alla chitarra, motivo per cui è seguito dai tanti cultori di musica della nostra regione, dai turisti presenti in estate che amano questo strumento, dai giovani che frequentano o hanno frequentato le scuole medie a indirizzo musicale del territorio, il liceo musicale o il vicino Conservatorio di Vibo Valentia. “Va detto anche – affermano gli organizzatori – che l’iniziativa è il vanto di una comunità intera che nei giorni dei concerti si attiva con entusiasmo, partecipando in tutti i modi alla buona riuscita dell’evento, attraverso soprattutto le principali associazioni culturali presenti sul territorio coinvolte nell’organizzazione. Da questa collaborazione, che riguarda anche gli aspetti logistici e squisitamente pratici, nasce l’allestimento scenografico degli spazi che ospitano i concerti, con la realizzazione di mostre di pittura e con il prezioso passaparola che ci consente di riempire sempre la sala”. Quest’anno durante il concerto del 3 agosto verrà allestita anche una mostra di liuteria a cura del liutaio calabrese Domenico Pizzonia che opera in Germania.
“Anche le attività commerciali – dichiarano -, alcune coinvolte in veste di sponsor, il cui apporto è per noi importante, si pongono comunque come un’occasione di incontro, di scambio. Pensiamo innanzitutto alle attività di ricezione che ospitano i musicisti, in alcuni casi provenienti dall’estero, ma pensiamo anche a pizzerie, ristoranti e bar che sempre si pongono in modo assai cortese, manifestando un certo orgoglio nell’ospitare gli artisti. Insomma, il festival si è rivelato e si rivela come un’ottima vetrina per far conoscere le bellezze dei nostri luoghi e le eccellenze dei nostri prodotti tipici locali sia agli artisti sia ai numerosi frequentatori dei concerti, con una sensibile ricaduta sul turismo e sull’indotto alberghiero e ricettivo. La presenza di musicisti provenienti dall’estero non deriva da una nostra scelta esterofila, ma dalla convinzione che sia importante allargare i confini e aprirsi a un mondo sempre più grande. A tal proposito l’edizione 2024 del Festival, come già accennato, avrà come momento internazionale con la partecipazione di due artisti provenienti uno dalla Croazia e l’altro dall’Olanda, oltre agli artisti italiani e alcune giovani promesse calabresi”.
Per l’edizione di Guitaromanie 2024 è stato confermato il patrocinio della Regione Calabria e il patrocinio della più importante istituzione musicale del territorio, il Conservatorio Statale di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia con l’inserimento nel Festival di tre concerti di alcuni degli allievi di chitarra più promettenti. A queste due importanti istituzioni si è aggiunta quest’anno anche la Provincia di Vibo Valentia, un ulteriore riconoscimento per il lavoro svolto finora, per questo si ringrazia la presidenza della Provincia.
Da segnalare infine l’apertura, già dalle ore precedenti i concerti, del Museo della Civiltà contadina e del folklore di Monte Poro, per dare al pubblico del Festival la possibilità di visita.
Alla luce dei numerosi soggetti coinvolti nel progetto possiamo affermare che l’intera comunità, con orgoglio e affetto, partecipa alla buona riuscita dell’iniziativa.
Cartellone del Festival
Sabato 6 luglio – Chiostro di Palazzo Convento – ore 22.00
Immagini poetiche della chitarra
RICCARDO RETTAROLI (LAZIO)
Sabato 20 luglio – Chiostro di Palazzo Convento – ore 22.00
Lacrime d’amore e anime popolari
LUCIANO & GIUSY POMPILIO – Chitarra e Voce (PUGLIA)
Sabato 3 agosto – Chiostro di Palazzo Convento – ore 22.00
Romantico… brasiliano
FRANCESCA GUGLIOTTA (CALABRIA)
dalle ore 20.30 – MOSTRA DI LIUTERIA del Liutaio Domenico Pizzonia (GERMANIA)
Sabato 17 agosto – Chiesa M. SS. Immacolata – Nicotera Marina – ore 22.00
I Classici in Duo
STEFANO MAZZEO & FRANCESCO VARRESE- Duo di chitarra (CALABRIA)
Sabato 7 settembre – Chiostro di Palazzo Convento – ore 19.00
Sonate per chitarra
FRANCESCO VARRESE (CALABRIA)
Domenica 13 Ottobre – Chiesa M. SS. Immacolata – Nicotera Marina – ore 19.00
Invisible strings
Josip Dragnić & Thorwald Jørgensen – Duo Chitarra – Theremin (CROAZIA-OLANDA)
Domenica 17 novembre Sala Consiliare – ore 19.00
Suoni antichi e moderni
Luciano Pompilio (PUGLIA)
In questa quinta edizione appare per la prima volta nel Festival una formazione che prevede uno strumento molto raro da ascoltare il theremin in duo con la chitarra e lo facciamo presentando un consolidato duo che si esibisce in tutto il mondo formato dal chitarrista croato Josip Dragnić e il belga Thorwald Jørgensen. Saranno presenti anche tre giovani promesse chitarristiche Calabresi, Francesca Gugliotta, Stefano Mazzeo e Francesco Varrese allievi delle classi di chitarra dei Maestri Marco Rossetti ed Edoardo Marchese del Conservatorio di Musica Fausto Torrefranca di Vibo Valentia. Sono rappresentate anche altre due regioni italiane il Lazio con il chitarrista Riccardo Rettaroli che aprirà il Festival e il duo pugliese, Chitarra e voce, Luciano e Giusy Pompilio; sarà ancora una volta Luciano Pompilio a concludere il Festival con un concerto di chitarra solista.
L’accesso ai concerti è libero e completamente gratuito.
