Il festival note sull’Aspromonte è arrivato alla VII edizione.
Il festival da tre anni è intitolato anche alla memoria di Giuseppe Timpano, giovane musicista scomparso prematuramente, ma che ha lasciato in tutti gli amici della banda e dell’orchestra un’immensa eredità di valori e ricordi indelebili.
A lui infatti è dedicata una borsa di studio, che si assegna nell’ambito della manifestazione ai giovani musicisti che si sono contraddistinti in alcune aspetti artistici e non, come comportamento, altruismo e passione, valori che il compianto Giuseppe incarnava in maniera concreta ed esemplare.
La prima serata ha visto un filo conduttore “l’amicizia” tra importanti realtà bandistiche del luogo, infatti si sono esibite compagini orchestrali del nostro territorio come: La Concert Band di Melicucco, l’orchestra Giuseppe Scerra di Delianuova e il complesso bandistico F.L.G Raso di Cinquefrondi.
Lo spettacolo è stato di grande rilevanza music
ale, come percepito anche dal un pubblico numeroso che ha manifestato la propria soddisfazione gustando e applaudendo fragorosamente i gruppi che hanno suonato.
Il repertorio esibito dalle orchestre è stato vario e di spessore, toccando i vari generi originale per orchestra di fiati, classico e colonne sonore.
Il secondo appuntamento ha visto l’esibizione in Concerto dell’Orchestra Giuseppe Rechichi, nel suo 15° anno di nascita, con due graditi ospiti di grande rilevanza artistica provenienti dai due conservatori più prestigiosi d’Inghilterra come il Royal College of Music e la Royal Accademy of Music di Londra.
Sam Huston Clarinettista, concertista, internazionale Londinese che nonostante la sua giovane età vanta numerosi concerti e riconoscimenti, e Margarida Vaz Neto, soprano portoghese di spiccate doti artiche che ha deliziato la platea con alcune delle più belle pagine melodrammatiche di Puccini.
Il Maestro Stefano Calderone, direttore dell’orchestra Giuseppe Rechichi, entusiasta dell’iniziativa e volto sempre a creare degli scambi interculturali e musicali, si ritine pienamente soddisfatto della riuscita della manifestazione nell’indicare la musica come il ponte che riesce a collegare distanze e culture artistiche diverse.
Questo festiva, continua il maestro sarà uno dei tanti appuntamenti importanti per celebrare il 25 anno della nascita, infatti sono già in cantiere diversi concerti e masterclass con importanti musicisti fi fama mondiale
Siamo grati per la realizzazione di questo evento soprattutto al Comune di Oppido Mamertina e alla città Metropolitana, che hanno patrocinato e finanziato il festival, agli sponsor, ma un grazie particolare va ad un giovane talento reggino, il quale ha fatto da ponte fra Oppido Mamertina e Londra per portare in Calabria questi giovani musicisti, il Maestro Antonio Morabito, pianista di livello internazionale e già docente in prestigiose istituzioni di Londra.
Tanti sono ormai i riconoscimenti che a livello artistico il maestro Morabito sta ricevendo annualmente ma, nonostante la sua attività prevalentemente internazionale, il suo interesse è votato alla sua Terra, alla Calabria e a creare dei “ponti culturali e artistici” che possono essere fruttuosi per la crescita personale e artistica dei nostri giovani e che possano arricchire la nostra terra e arricchire chi viene con la Bellezza della nostra terra.
Un grazie speciale va anche al Presidente Giovanni Demasi e a tutta l’associazione “Valle delle saline”, che si augura di poter fissare degli obiettivi sempre più importanti e far si che queste splendide realtà possono essere esaltate per il lavoro costante a favore dei giovani, del bello, della cultura, della musica e dell’arte in generale.
