Oggi pomeriggio alle ore 15 a Carugo si svolgerà il funerale di Domenico Alabastro, di 17 anni, deceduto in un incidente stradale con quattro ragazzi che sono rimasti feriti, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì a Carugo, comune alle porte Cantù, in provincia di Como. I giovani, di età compresa tra 17 e 21 anni, erano tutti a bordo della stessa automobile, un’Audi A3. Lo schianto ha avuto luogo poco prima di mezzanotte lungo la strada provinciale Arosio-Canzo e non ha coinvolto altri mezzi.
Sono originari di Nicotera (VV) i genitori di Domenico distrutti dal dolore per la perdita del loro amato figlio di appena 17 anni. Sono tre comunità sconvolte quelle di Arosio, Carugo e Nicotera che si preparano a dare l’addio a Domenico Alabastro. I funerali saranno celebrati oggi lunedì alle ore 15 nella parrocchia di San Bartolomeo a Carugo, preceduti dalla recita del Rosario alle 14.30. A officiare il rito sarà don Paolo Baruffini, parroco della comunità pastorale Carugo-Arosio. Domenico, che abitava ad Arosio con la famiglia ma era cresciuto a Carugo, e veniva spesso a Nicotera, è ricordato con affetto e commozione dalle tre le comunità, unite ora nel dolore per la sua perdita. La notizia della tragedia ha sconvolto amici, familiari e conoscenti, in particolare la madre Antonella Ferraro, molto conosciuta per il suo lavoro alla residenza per anziani “Galetti” di Arosio e il papà Alberto, che fa l’autotrasportatore.
L’impatto fatale
Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo alla guida – neopatentato – ha perso il controllo del veicolo ed è finito fuori strada schiantandosi contro un albero. Sul posto sono intervenute quattro ambulanze e tre automediche, coordinate dall’Agenzia regionale di emergenza urgenza. All’arrivo dei soccorritori, uno dei giovani era già deceduto.
I quattro feriti
Degli altri quattro, due erano in condizioni gravissime e attualmente sono ricoverati in prognosi riservata, mentre gli ultimi due hanno diverse lesioni ma non sono in pericolo di vita. Due sono stati trasportati all’ospedale San Gerardo di Monza, uno al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e uno in elisoccorso al Niguarda di Milano.
L’auto distrutta
Le attività di soccorso sono state lunghe e difficili: i vigili del fuoco hanno dovuto estrarre i giovani dalle lamiere accartocciate. I carabinieri di Cantù hanno effettuato i rilievi per accertare la dinamica dello schianto e la ragione per cui il conducente ha perso il controllo del mezzo.
La dinamicaLa dinamica dell’incidente, avvenuto poco prima della mezzanotte, dalle prime ricostruzioni, risulta che non ci sarebbero altri veicoli coinvolti. Il ragazzo alla guida avrebbe perso il controllo della macchina. Un violento impatto, nel quale tutti i ragazzi a bordo della vettura sono rimasti feriti. A Carugo sono state inviate quattro ambulanze e le automediche del 118. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo per estrarre uno dei ragazzi dalla vettura e per mettere in sicurezza il veicolo e poi la strada.
Per Domenico Alabastro che, secondo le prime ricostruzioni, era seduto sul sedile davanti, accanto al conducente, non c’è stato purtroppo nulla da fare. Il ragazzo, cresciuto a Carugo e da poco residente ad Arosio con i genitori e i due fratelli, sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane, che avrebbe compiuto 18 anni il prossimo 31 ottobre.
I quattro ragazzi feriti sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali San Gerardo di Monza, Sant’Anna di Como e Niguarda di Milano. Il 18enne ricoverato a Monza è in terapia intensiva e la prognosi è riservata. Gravissimo anche il 18enne ricoverato a Milano. Un terzo giovane, 21 anni, è al Sant’Anna e non sarebbe in pericolo di vita. Al Sant’Anna ricoverato anche il conducente, un 21enne egiziano residente a Carugo, che è stato sottoposto ai test per verificare l’eventuale assunzione di alcol o altre sostanze. E’ ricoverato nel reparto di osservazione breve e non è in pericolo di vita. Informata la procura di Como. Il magistrato Simona De Salvo non ha ritenuto necessaria l’autopsia né il sequestro della vettura. I carabinieri stanno terminando la ricostruzione della dinamica del drammatico incidente ma sembra certo che il conducente abbia perso il controllo senza il coinvolgimento di altri veicoli.
Alla famiglia le condoglianze della Redazione di MediterraneiNews.