Oltre 50 volumi per raccontare la Calabria nei suoi linguaggi archeologici, filosofici, antropologici, storici, sociali, del folklore, delle tradizioni, della poesia. Un mix di pensiero che Libritalia presenterà al grande pubblico presente nella quattro giorni: 4-8 dicembre presso il padiglione “La Nuvola”, stand B23. È l’invito alla continua riscoperta della lettura e, per mezzo di essa, far crescere in ciascuno di noi la vera libertà senza ideologismi, vuotismi, e contaminazioni di pensiero: da qui lo slogan della manifestazione più libri più liberi!
Temi come l’emigrazione, la figura di Natuzza Evolo che ogni anno attira migliaia e migliaia di fedeli, la cipolla rossa di tropea nella sulla lettura mitologica, delle tradizioni e della medicina, l’ebraismo verso nuove interrogazioni e letture storiografiche, i sapori della Calabria attraverso antiche ricette dell’angitolano, letture inedite tra riti e costumanze di una Calabria nascosta, monografie storiche come quella del Pignatelli, letture poetiche e narrativa d’autore saranno la centralità presente a Roma voluta dall’editore Enrico Buonanno ormai da tempo è faro che illumina e orienta il grande pensiero di autori calabresi e non solo, che da segnano l’identità di una Calabria culturale di primo piano.
Una occasione unica per dare voce ad una terra antica, ricca di fascino e di magia narrata da autori ben noti anche in contesti europei ed oltreoceano che hanno saputo, negli anni, essere interpreti di una Calabria nuova, essere linfa letteraria propulsiva di immagini per una intellettualità proiettata verso nuovi riferimenti di pensiero attraverso la promozione di nuove proposte che mirano a rafforzare il noto e svelare il velato per mezzo delle sue tradizioni come i riti della Settimana Santa ancora carichi di fascino e purificatori di fede, ma anche di presentare feste e circuiti enogastronomici ormai affermati nel mondo.
Uno stand, quello B23, pronto a valorizzare il senso dei luoghi con le sue letture nuove ancorate, comunque, alla classicità che lega la Calabria all’identità del Mediterraneo crocevia delle culture europee e del mondo, della terra più amata dai viaggiatori del Grand Tour che dall’Inghilterra, dalla Germania, dalla Francia e persino dalla Russia hanno voluto raccontala perché essa fu la terra del mito di Cerere e Proserpina ed il mare di Nettuno e dei Nestoi omerici, terra dove si elevò quel sentire ellenico che qui divenne magnagrecia!
In questa fiera della piccola e media editoria, prima fiera italiana dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno circa 500 editori provenienti da tutta Italia lo stand Calabria sarà, come sempre una vetrina d’eccezione che si apre al Natale con le più accreditate firme del momento.
Un appuntamento che sarà impreziosito con incontri con l’autore, reading, dibattiti su temi di attualità, iniziative per la promozione della lettura, musica e performance live.
Pino Cinquegrana