Si è svolto ieri pomeriggio a Gioia Tauro presso Palazzo Falcone-Borsellino, sede del Comune l’incontro tra il coordinamento delle Associazioni “PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA” e il sindaco di Gioia Tauro avv. Simona Scarcella.
Presente all’incontro anche il vice sindaco Antonio Parrello.
Scopo dell’incontro: la creazione della Città della Piana e lo sviluppo del comprensorio.
Ha introdotto i lavori il dirigente dell’Associazione Giovanni Tomaselli, che ha subito sottolineato l’importanza della proposta dell’Associazione affinché i 33 Sindaci si impegnino a definire una visione del futuro del territorio ed elaborare una strategia comune sottoscrivendo un “Patto per lo Sviluppo” basato su pochi progetti bandiera (Sanità, Trasporto Pubblico Locale, Acqua, Energia) che facciano emergere una comune identità e che costituiscano la base per infrastrutturare e rendere il territorio sicuro e accogliente per i cittadini e le per le attività produttive esistenti . Il tutto in un’ottica ecosostenibile, nel pieno rispetto e valorizzazione dell’ambiente e delle risorse umane e materiali locali.
Subito dopo l’arch. Armando Foci, dopo aver ribadito i principali obiettivi perseguiti dall’Associazione, primo fra tutti l’indispensabile necessità della creazione della CITTA’ DELLA PIANA, di una Città forte dei suoi 170.000 abitanti, da costituire partendo da una stretta e costante collaborazione ideale, politica e operativa nell’ottica della creazione di una rete stabile dei 33 Comuni; ha rimarcato l’importanza di lavorare in sinergia al fine di creare condizioni identitarie, politiche, amministrative e strutturali, e con l’obiettivo di trasformare il territorio, già dotato di importanti infrastrutture purtroppo sottoutilizzate, in un’efficiente piattaforma logistica euro-mediterranea capace di competere con le aree più forti del Paese e dell’Europa.
L’arch. Foci ha poi sottolineato l’importanza del porto di Gioia Tauro, fondamentale per lo sviluppo del territorio, la metropolitana di superficie, come opera correlata alla costruzione del ponte sullo Stretto, non ultimo la diga sul Metramo.
Nicola Marazzita, dirigente dell’Associazione ed esperto in materia di energia, ha esposto le grandi potenzialità di cui dispone il territorio per la presenza della Diga sul fiume Metramo.
Un’infrastruttura che, adeguatamente utilizzata, potrebbe sopperire alla grave crisi idrica che di anno in anno si manifesta in un crescendo esponenziale, ed il cui pieno utilizzo per uso potabile, irriguo, produzione di energia, mediante la realizzazione di una centrale idroelettrica e, soprattutto, per la produzione di idrogeno che rappresenta l’energia del futuro, potrebbe proiettare il nostro territorio all’avanguardia aprendo importanti scenari di sviluppo.
Sulle gravi condizioni della sanità territoriale è intervenuto Mario Lucia, che ha sottolineato la necessità di ricostruire anzitutto una sanità dignitosa, avviando con urgenza i lavori di costruzione del Nuovo Ospedale in posizione baricentrica nel territorio, recuperare gli ospedale dismessi, potenziare quello di Polistena e trasformare quello di Gioia Tauro nel secondo Ospedale Spoke del territorio, attivare l’Hospice per i malati terminali e metterli tutti in rete creando il “Policlinico della città della Piana”.
Infine Mario Lucia si è soffermato sull’importanza del medico di famiglia e sulla necessità di ritornare alla medicina di base.
Il dott. Luigi Ottavio Cordova, si è soffermato sull’importanza della cultura e sulle difficoltà che quotidianamente affronta come editore del Corriere della Piana, unico mensile cartaceo.
A conclusione degli interventi il Sindaco Simona Scarcella, dopo aver ringraziato l’Associazione per la professionalità e l’impegno profuso nel perseguire l’obiettivo dello sviluppo del territorio; ha subito sottolineato che il rilancio e lo sviluppo del territorio avverrà solo se decollerà Gioia Tauro, perché la città gioca un ruolo strategico nel futuro del meridione.
Ruolo legato al porto.
L’avv. Scarcella ha poi ricordato le altre opere strategiche come la Pedemontana e la Bovalino-Bagnara, rimarcando l’importanza dell’unione e del lavoro sinergico e ribadendo la sua disponibilità a collaborare attivamente .
“ Porterò subito le vostre istanze nelle sedi competenti”.