e ufficialmente a Gioia Tauro la prima Social housing della Provincia di Reggio Calabria. Con immensa soddisfazione comunichiamo alla cittadinanza la nascita dei primi due gruppi appartamento destinati a persone con disabilità e rientranti nell’Ambito del Dopo di Noi. Grazie al lavoro certosino dell’Ambito Sociale di Rosarno e dell’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, siamo riusciti ad individuare due appartamenti che saranno messi a disposizione della collettività per la convivenza in autonomia di ben 12 persone con disabilità che, in un ottica più ampia di interventi per la realizzazione delle autonomie, avranno garantito il diritto alla permanenza presso il domicilio anche in caso di assenza del caregiver. Un risultato ottenuto di concerto con tutti i sindaci dell’Ats e con l’utilizzo di somme PNRR a destinazione di Intervento
La delegata alle politiche sociali Mariangela Giovinazzo, che ha seguito l’iter per la definizione di questo progetto sin dalle sue fasi iniziali, ha espresso la più grande soddisfazione per questo importantissimo traguardo raggiunto ” Nella nostra esperienza a supporto e a sostegno della disabilità abbiamo incontrato tanti ragazzi che in età adulta si sono trovati a vivere la loro situazione di limitazione fisica o psichica senza il supporto dei genitori e della famiglia. Per loro è una condizione di doppia fragilità che non poteva lasciarci indifferenti. Proprio per questo sin dall’insediamento dell’amministrazione abbiamo pensato alla realizzazione di un centro di questo tipo proprio a Gioia Tauro, per garantire a tanti giovani che si trovano a convivere con una situazione di disabilità, un futuro sereno da vivere in un ambiente familiare, caloroso e soprattutto gestito da persone competenti ed in grado di dare loro l’appoggio e il supporto anche affettivo del quale hanno tanto bisogno”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Gioia Tauro avvocato Simona Scarcella” abbiamo incontrato in questi mesi tantissimi genitori, molti ormai anziani, che vivevano il dramma di pensare al futuro dei loro figli disabili al momento della loro morte. Un dramma nel dramma. Realizzare un centro corrispondente agli obiettivi della legge sul “dopo di noi” è diventato quindi un obiettivo primario per tutta l’amministrazione comunale. Devo dire che questo importante risultato, che ci inorgoglisce per la sua rilevanza sociale, è stato raggiunto anche grazie alla sinergia con il comune di Rosarno, da subito disponibile nella sua qualità di ente capofila dell’ambito socio sanitario, ad agevolare le procedure amministrative per la realizzazione del centro. Ne siamo davvero felici e speriamo di aver regalato un seme di speranza a tante famiglie e a tanti genitori che ce lo richiedevano”.
I lavori per la realizzazione del centro partiranno a brevissimo e saranno completati entro pochi mesi.