Accadde a Montedipietra di Vincenzo Zindato

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Dopo lo strepitoso successo del libro: “ Storie di Paese(Racconti in vernacolo calabrese)”, Vincenzo Zindato scrittore di Oppido Mamertina, torna in libreria con “Accadde a Montedipietra”, Imma Arti Grafiche.

33 racconti in vernacolo calabrese che narrano di personaggi già protagonisti dalla prima opera, ma anche  di nuovi, alle prese con le loro vicissitudini quotidiane, spesso oggetto di grandi risate.

I racconti sono ambientasti nella cittadina immaginaria di Montedipietra, che presenta tutte le caratteristiche dei paesini calabresi, nella quale la calabresità si fa notare prepotentemente non solo nei dialoghi in vernacolo, ma anche nel modo di agire e di ragionare dei protagonisti.

Racconti che possono essere trame  per opere teatrali.

In ogni racconto possiamo ritrovare personaggi del nostro passato, ma anche del nostro presente.

Un’ immersine nella cultura popolare, nelle tradizioni e nei valori autentici.

Dai racconti , inoltre si evince il grande  grande amore dell’autore   per le tradizioni popolari calabresi, per la bellezza della lingua e per la cultura calabrese ad ampio raggio.

Presente nell’opera anche la poesia “U Mericanu”, vincitrice  del concorso “Segrete sillabe” , organizzato dall’Archivio di stato di Reggio Calabria.

Vincenzo Zindato  vive  ad  Oppido Mamertina.

Ha iniziato lo studio della musica  a nove anni e nel 1990 si è laureato in clarinetto al Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia.

Nel 2009 ha conseguito la laurea di secondo livello con una tesi sulla musica da camera.

Fa parte di diverse formazioni musicali e nel 1993 ha fondato l’orchestra di fiati “Intercittadina” che ha diretto fino al 2016.

Ha all’attivo diverse presenze come clarinettista nel teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria e nel 2015 ha partecipato all’incisione di un disco di canti Natalizi.

Dal 2013 è docente di clarinetto presso la scuola media “Natale Contestabile” di Taurianova.

Alla passione per la musica affianca quella per il teatro dialettale: ha infatti recitato in numerose commedie con una compagnia amatoriale di Oppido e dal 2020 si cimenta come scrittore  in vernacolo calabrese.

E’ autore di due scene teatrali dal titolo “U tempu è galantomu” e “U viaggiu d’Ulissi” che sono state messe in scena dagli alunni della scuola e nel 2024.

Ha pubblicato  “Storie di paese” .

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