A Cinquefrondi un murales per onorare le vittime palestinesi

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Nella Villa Comunale di Cinquefrondi, accanto al nuovo parco giochi e alla sede dell’Istituto comprensivo Francesco Della Scala, dove centinaia di bambini crescono in un clima di serenità e apprendimento, nasce un nuovo murales per volere dell’Amministrazione comunale e dell’illustratore Salvatore Raso. L’opera vuole ricordare le vittime del conflitto in Palestina, un dramma umanitario che si consuma sotto gli occhi del mondo, e allo stesso tempo lanciare un messaggio di speranza: che tutti i bambini del pianeta, come quelli di Cinquefrondi, possano vivere senza paura e senza ostacoli alla propria libertà e felicità.

Il murales si inserisce all’interno di un percorso di impegno civile e politico portato avanti da anni dal Sindaco Michele Conia, che ha sempre condannato con fermezza ogni forma di guerra e violenza, dimostrando coerenza tra dichiarazioni e azioni. I suoi numerosi appelli pubblici – tra cui la proposta di esporre la bandiera palestinese davanti a tutte le case comunali – non hanno ricevuto l’attenzione sperata. Tuttavia, ribadisce oggi: «Davanti al genocidio, davanti a crimini di guerra ingiustificabili, il silenzio non è concesso».

Collocato accanto a una scuola, il murales assume un valore ancora più forte: è un invito rivolto alle nuove generazioni a riflettere sul valore della vita, della giustizia e della solidarietà internazionale. L’illustratore Salvatore Raso, cittadino cinquefrondese noto per il suo impegno nel caricare l’arte pubblica di significato sociale e memoria storica, ha accolto con entusiasmo l’incarico, condividendone pienamente la visione. «Lo dedico al bianco dell’innocenza e ai grigi degli sguardi che si voltano dall’altra parte che pesano come macerie, sui loro e sui nostri corpi.» dichiara l’artista.

In un contesto internazionale in cui il conflitto israelo-palestinese continua a colpire soprattutto i più vulnerabili, come i bambini, questa opera assume un significato profondo: è un atto di testimonianza, di coraggio e di responsabilità civile. Un segnale chiaro che, anche in una piccola comunità, si può scegliere di non restare indifferenti.

Per l’Amministrazione Comunale

Il Sindaco Michele Conia

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