Nicotera eutrofizzata. Contaminata da fogna l’acqua potabile. Dati Arpacal: il fosso San Giovanni contaminato da fogna che sfocia a mare e il deflusso agricolo è pieni di dannosi nutrienti chimici. Nicotera eutrofizzata. Contaminata da fogna l’acqua potabile. Dati Arpacal: il fosso San Giovanni contaminato da fogna che sfocia a mare e il deflusso agricolo è pieni di dannosi nutrienti chimici.

Nicotera eutrofizzata. Contaminata da fogna l’acqua potabile. Dati Arpacal: il fosso San Giovanni contaminato da fogna che sfocia a mare e il deflusso agricolo è pieni di dannosi nutrienti chimici.

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Se l’Arpacal, nel report del 5 luglio 2025, indica che in mare si sversano anche prodotti chimici in concomitanza con fattori antropici da deflusso agricolo, bisogna che il Comune e gli Enti preposti, si attivino per effettuare le verifiche necessarie, specie nell’affluente canale Ravello che sversa nel Fosso San Giovanni ubicato nel centro spiaggia.

Questo canale ha origine dalla zona limitrofe tra Nicotera e il Comune di Candidoni percorrendo tutto il tratto di terreni agricoli che costeggiano il litorale marino posti all’interno. In questa fascia insistono i terreni ad alta intensità di produzione agricola che fanno riferimento al vicino impianto di Biogas della Fattoria della Piana.

Attraverso il processo di fermentazione e combustione del biogas, tutti gli scarti agricoli vengono trasformati in un’importante fonte energetica, mentre i resti della fermentazione diventano concime organico per le coltivazioni di foraggi, che alimenteranno poi gli allevamenti.

Vi sono diverse aziende agricole lungo il fronte interno al litorale marino, che a quanto pare, usano concimi, fertilizzanti e prodotti inquinanti che, se non dosati a dovere e nel rispetto delle norme, possono diventare causa dell’inquinamento del Fosso san Giovanni e del mare, ricevendo il deflusso delle piogge che trasportano i veleni chimici presenti in agricoltura.

Un sopralluogo di routine sugli sversamenti fognari, effettuato nella giornata di ieri, ha permesso di scoprire un indizio significativo della presenza in uso di prodomi chimici pericolosi usati in agricoltura, dannosi per la salute. In zona retrostante i terreni della proprietà Gioia del Tirreno tra la Valtur e il Mesima, abbiamo rinvenuto diverse confezioni vuote di contenitori di prodotti chimici e veleni.

Se non si effettua un controllo costante del territorio, specie se già sotto l’attenzione di illeciti sversamenti, il problema rimarrà sempre grave, a pregiudizio della salute e dell’ecosistema.

Nicotera è sotto attacco come se fosse in guerra, ma senza difesa. E’ di questi giorni la farsa tragicomica dell’acqua potabile del serbatoio della Madonna della Scala che serve gran parte della città, risultando contaminata da fogna.

Dai dati Arpacal del 5 luglio scorso il fosso San Giovanni è contaminato da fecali con batteri Eschericiacoli e il mare riceve altresì nutrienti chimici quali l’azoto totale, fosfati, nitriti e nitrati, componenti chimici pericolosi alla salute e che danneggiano l’ecosistema marino divenendo il nutrimento per le fioriture algali.

La contaminazione dell’acqua potabile del serbatori della Madonna della Scala, potrebbe venire da una falda acquifera a monte del serbatoio. Le ipotesi più ragionevoli, portano a  ricondurre l’attenzione sul depuratore fognario della frazione Comerconi che andrebbe ispezionato e controllato per verificare eventuali perdite o sversamenti. Già in passato è stato oggetto di inchiesta per sversamenti nel fosso adiacente.

Questa ipotesi è avvalorata da segnalazioni giunte in redazione da parte di cittadini residenti che indicano un forte puzzo di fogna durante le ore notturne. In particolare ci viene segnalato il tratto che dal ponte Tuccina va a salire verso la località Britto della frazione Preitoni dove, dalle ore 23 in poi, il forte odore di fogna è irrespirabile. Il depuratore di Comerconi è costruito sul margine di un torrente che sfocia proprio a Tuccina passando per la località Britto, per finire a mare dietro la scogliera.

La cartina segna il percorso che indichiamo quale contributo per le autorità competenti alfine di una verifica delle segnalazioni suddette.

Altra segnalazione ci viene indicata sulla strada che conduce a Joppolo all’altezza del ponte del torrente Agnone, con medesimi orari di puzzo di fogna, confermato da altri cittadini in sede di sopralluogo da parte della nostra redazione. A monte di questo torrente vi è ubicato l’impianto fognario comunale di sollevamento della frazione Preitoni dove, in effetti, abbiamo più volte segnalato e filmato lo sversamento di fogna.

La cartina indica il percorso dello scolo invitando le autorità competenti a verificare sul posto tale ipotesi di causa.

Solo con un attento controllo del territorio da parte dei responsabili addetti, si può risolvere la piaga degli sversamenti fognari. La cartina sottostante indica tutti i 18 punti di sversamenti della fogna comunale di Nicotera, denunciati e filmati dalle nostre inchieste, negli ultimi due anni fino ad oggi.

 

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