La situazione della Regione Calabria è sempre più drammatica (la sanità è al collasso, il lavoro solo per pochi e i giovani, sempre più numerosi, sono costretti a emigrare, le infrastrutture e i trasporti sono da quarto mondo, della difesa del territorio manco a parlarne).
Le Istituzioni regionali sempre più inadeguate, e con il passare dei giorni sempre più lontane dai cittadini e dalla Costituzione.
Questo è il risultato derivante da due concause: da un lato l’incapacità e la non volontà degli “eletti” di impegnarsi per il “bene comune” e “cosa pubblica”, dall’altro la mancanza di partecipazione di molti cittadini pronti a “lamentarsi di tutto” ma refrattari a qualsiasi tipo di impegno civico compreso il diritto/dovere di partecipare al voto per determinare una inversione di tendenza. L’astensionismo non paga e favorisce le forze reazionarie, fasciste e mafiose.
Non è più possibile stare a guardare, non è più consentito e giustificato il disimpegno e l’indifferenza, se vogliamo dare ai giovani ed ai ragazzi un ambiente fisico e sociale “vivibile”.
L’ANPI Nilde Iotti fa appello a tutti coloro che avvertono lucidamente l’insostenibilità della situazione calabrese, chiedendo e sollecitando un “voto consapevole e responsabile”, recandosi alle urne dopo aver attentamente considerato le “offerte” politiche che sono oggi presenti.
Per CHI VOTARE
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede non solo di andare alle urne il 5 e 6 ottobre 2025, ma soprattutto di scegliere le liste i cui partiti hanno effettuato un minimo di cambiamento, i programmi, e quindi i candidati e le candidate che hanno “concretamente” dimostrato capacità politico/amministrative e che hanno dato prova, nel ruolo occupato nella società, del loro impegno nel sociale, soprattutto nei confronti dei più fragili, di saper essere “uomini e donne delle Istituzioni” che hanno fatto dell’antifascismo una ragione di vita e sono pronti ad impegnarsi a realizzare i valori fondamentali della nostra Carta Costituzionale, nata dall’antifascismo e dalla Resistenza. Vi chiede di votare SOLO per candidati che potranno esercitare le pubbliche funzioni “con DISCIPLINA ed ONORE”, come previsto dall’articolo 54 della Costituzione. Vi chiede di votare SOLO per candidati che possano spendersi per risollevare la Regione Calabria dalla condizione drammatica che tutti viviamo.
Per CHI NON VOTARE
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede di NON VOTARE per liste o programmi che si ispirano concreta-
mente o formalmente a valori lontani dai principi fondamentali della nostra Costituzione, puntando ad aumentare le già intollerabili attuali diseguaglianze tra Regioni e tra cittadini, mandando in frantumi l’unitarietà della nostra Repubblica “una e indivisibile” (vedi l’autono-
mia differenziata voluta e sponsorizzata da chi ha sempre criticato il mezzogiorno e i meridionali accusandolo d’essere una palla al piede che impedisce lo sviluppo del Paese).
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede di non votare per candidati che hanno già dimostrato di non essere compatibili con i doveri derivanti dall’articolo 54 della Carta Costituzionale (la DISCIPLINA e l’ONORE) e quindi di non essere compatibili con le “pubbliche funzioni”.
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede di non votare per i candidati che senza esitare hanno cambiato, alcuni di recente, casacca accasandosi in Partiti e movimenti di ispirazione fascista e razzista, dimostrando di non avere alcun ideale e di essere guidati da interessi personali o di gruppi di potere che hanno lucrato, vedi sanità, e vorrebbero continuare a farlo.
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede di non votare per liste, programmi e candidati che si ispirino, o siano contigui, con i disvalori della violenza, dell’odio, del razzismo e del fascismo.
L’ANPI Nilde Iotti vi chiede di non votare per candidati di movimenti o partiti, che non hanno esitazione alcuna ad approvare l’azione di guerra (Medio Oriente, Ucraina, ecc.), a non proferire parola sullo “sterminio” sistematico del popolo palestinese (quello che avviene nella striscia di Gaza è intollerabile e disumano), a chinare la testa verso chi ha deciso che il diritto internazionale lo si può comodamente ignorare e calpestare.
Reggio Calabria 09 settembre 2025
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