Santa Venerina (CT), 29 settembre 2025 – Con una cerimonia pubblica, ieri il Comune di Santa Venerina ha conferito la cittadinanza onoraria a Giuseppe ‘Pippo’ Caffo, presidente del Gruppo Caffo 1915 e ‘papà’ di Vecchio Amaro del Capo.
L’onorificenza è stata attribuita nel corso della 28ª edizione di EnoEtna, davanti a cittadini, autorità e rappresentanti delle istituzioni locali. Un momento solenne ma al tempo stesso partecipato, che ha voluto sottolineare il legame profondo tra la comunità etnea e uno dei protagonisti più rappresentativi dell’imprenditoria italiana nel settore dei distillati.
Posta alle pendici dell’Etna, Santa Venerina vanta una tradizione secolare nella distillazione di vinacce, liquori e rosoli, una vocazione industriale nata tra Ottocento e Novecento grazie all’abbondanza di uve e agrumi etnei e alla vicinanza al porto di Riposto. Qui la famiglia Caffo ha scritto una pagina fondamentale di questa storia da quando Giuseppe Caffo sul finire dell’Ottocento avviò la prima distilleria. E qui nacque anche Pippo Caffo, che visse a Santa Venerina fino ai 18 anni, prima di trasferirsi in Calabria, dove il padre nel 1952 aveva rilevato l’attuale Distilleria F.lli Caffo di Limbadi. Nel 1964 la famiglia vi si stabilì definitivamente, segnando l’avvio di un percorso imprenditoriale che avrebbe portato il marchio Caffo a una crescita internazionale.
“Ricevere la cittadinanza onoraria di Santa Venerina è per me motivo di profonda emozione. Sono nato qui e ho vissuto in questo paese; queste sono le mie radici, il luogo che ha segnato la mia vita e quello della mia famiglia. Da Santa Venerina è partita la nostra storia imprenditoriale, che poi ha trovato in Calabria la possibilità di crescere e affermarsi. Questo riconoscimento ha per me un valore speciale perché suggella il legame con la mia terra d’origine e con la comunità che non ho mai dimenticato”.
Alle parole di Pippo Caffo presidente di Gruppo Caffo 1915 ha fatto eco la dichiarazione del sindaco Santo Raciti: “Pippo Caffo ha fatto tanto per Santa Venerina. Si è trasferito in Calabria, ma non ha mai dimenticato il legame con la sua città natale, che rivendica sempre con orgoglio. La tradizione dei distillati e del vino qui ha dato vita a numerose distillerie, molte delle quali hanno continuato con successo nel settore dei liquori. Oggi Caffo sta anche investendo nella ristrutturazione della prima fabbrica di famiglia nel nostro comune, con l’obiettivo di realizzare un museo che racconti la storia della famiglia, dell’impresa e naturalmente di Santa Venerina. Per questo abbiamo voluto conferirgli la cittadinanza onoraria”.
Un progetto che va oltre la semplice riqualificazione architettonica: la storica distilleria di Santa Venerina, sarà restituita alla comunità come spazio culturale e centro di memoria viva, capace di custodire le radici imprenditoriali della famiglia Caffo e al tempo stesso di valorizzare la tradizione produttiva del territorio.
Anche la consigliera comunale Oriana Di Prima ha voluto esprimere le sue felicitazioni: “Il Consiglio comunale, con unanime consenso, ha decretato il conferimento della cittadinanza onoraria al Cavaliere dell’Ordine al Merito, Giuseppe Giovanni Caffo. Il ‘nostro Pippo’ è nato e cresciuto a Santa Venerina e non ha mai dimenticato le sue radici: per questo, nel segno di un legame imperituro che supera confini geografici e generazionali, la città ha scelto di rendergli omaggio proprio nell’anno del suo ottantesimo compleanno”.
La partecipazione di Gruppo Caffo a EnoEtna è stata non solo un momento di festa e condivisione con la comunità locale, ma anche un’occasione per rinsaldare quel legame indissolubile che unisce la storia dell’azienda alle sue radici siciliane. In questo contesto, il conferimento della cittadinanza onoraria a Pippo Caffo ha assunto un significato ancora più profondo, suggellando il percorso di una famiglia che, partita da Santa Venerina, ha saputo portare nel mondo l’arte e la tradizione della distillazione italiana.
A completare la giornata, è stato presentato anche il volume “Distillerie e liquorifici a Santa Venerina” di Giovanni Vecchio, edito da La Voce dell’Jonio. Un’opera che ripercorre la storia delle realtà produttive locali, tra cui la storica Distilleria Caffo, e che rappresenta un ulteriore omaggio alla memoria, alla tradizione e al patrimonio imprenditoriale del territorio.
COMPANY PROFILE
Gruppo Caffo 1915
Sito: www.caffo.com
Introduzione
Gruppo Caffo 1915 è un gruppo aziendale italiano di rilevanza internazionale, da sempre guidata dalla famiglia Caffo. Il suo Headquarters è in Calabria dove la Distilleria F.lli Caffo, cuore pulsante dell’azienda, produce e distribuisce bevande alcoliche dal 1915. La storica sede di Limbadi è un vero e proprio fiore all’occhiello nel settore della distillazione e dei liquori, tanto da essere stata premiata come “Miglior Distilleria Italiana” all’Annual Berlin International Spirits Competition nel 2019.
Gruppo Caffo 1915: una storia di famiglia
Distillare è un’arte antica che richiede maestria, esperienza e un profondo legame con il territorio, soprattutto quando si utilizzano materie prime a chilometro zero. La nostra storia inizia nell’ultimo decennio dell’800, quando Giuseppe Caffo, inizia a distillare vinacce a Santa Venerina, alle falde dell’Etna, divenendo mastro distillatore, fino a rilevare nel 1915 l’antica distilleria che per anni aveva gestito in affitto. Forte di una grande tradizione locale, Giuseppe avvia il percorso e trasmette la sua passione e competenza ai figli Sebastiano, Santo e Giuseppe. Così nasce la società “Fratelli Caffo – distillerie di alcole, brandy e tartarici”, fondata su valori di eccellenza e radicamento territoriale. I Fratelli Caffo, guardando al futuro, decidono di acquisire una distilleria nel “continente”, e subentrano all’esistente Distilleria di Limbadi in Calabria, che prende il nome di Distilleria F.lli Caffo. Il trasferimento della famiglia in Calabria crea un forte legame con la regione, in un ponte ideale con la terra di origine, la Sicilia. Distinguendosi per la qualità dei propri prodotti, la Caffo in Calabria getta le basi per una solida crescita nel settore degli spirits.
Gruppo Caffo 1915 è oggi un’importante realtà imprenditoriale in continuo sviluppo, gestita dal nipote omonimo di Giuseppe, detto ‘Pippo’, presidente in carica del Gruppo e da suo figlio Sebastiano, detto ‘Nuccio’, che ricopre il ruolo di amministratore delegato. La loro gestione che combina esperienza e innovazione, ha portato ad una rapida ascesa della società che ora guarda con sempre maggiore interesse oltre i confini nazionali, convinta di poter presto diventare, anche all’estero, simbolo riconosciuto del made in Italy.
Siti Produttivi
Gruppo Caffo 1915 possiede diversi siti produttivi:
– Distilleria F.lli Caffo a Limbadi (VV)
– Borsci S. Marzano 1840 a Taranto
– Birrificio artigianale Calabräu a Vibo Valentia
– Distilleria Durbino-Friulia a Passons Pasian di Prato (UD)
– Mangilli – Cantine e Distillerie a Flumignano di Talmasson (UD)
– Liquirizia Caffo a Vibo Valentia
Uffici Commerciali e marketing
Gruppo Caffo 1915 gestisce direttamente il marketing e la propria rete vendita Italia sviluppata nel tempo dalla controllata Wild Orange Srl che opera da:
- Via Sant’Uguzzone, 29 – Milano
- Via Nicholas Green, 47 – Limbadi (VV)
Internazionalizzazione
Gruppo Caffo 1915 è presente nel mondo con 4 filiali dirette:
- Stati Uniti – New Jersey
- Germania – Monaco
- Olanda – Amsterdam
- Spagna – Madrid
Caffo, ‘Lo specialista degli Amari’
Leader nel settore degli amari, Gruppo Caffo 1915 è riconosciuto come Lo Specialista degli Amari grazie alla sua ampia proposta di prodotti differenti per gusto, territorio, tradizione e gradazione alcolica. Con cinque brand principali e nove varianti, gli amari di Caffo rappresentano l’Italia da nord a sud e circa mille anni di storia e di storie che si intrecciano tra loro. Un patrimonio unico che fa di Caffo un’azienda con marchi dal passato autentico e dalla forte personalità capaci, oggi come allora, di incontrare il gusto del pubblico anche grazie alle efficaci azioni di rilancio intraprese.
Prodotti di Eccellenza
Caffo produce oltre 100 specialità realizzate secondo le antiche arti della distillazione e liquoristica che la famiglia Caffo si tramanda da quattro generazioni. Nel ricco assortimento di prodotti ci sono liquori, distillati e infusi.
Vecchio Amaro del Capo
è il prodotto di punta dell’azienda. É l’amaro più amato e il più acquistato in Italia con oltre il 38% di quota di mercato a volume nella Grande Distribuzione (dati IRI Infoscan). La sua celebrità si deve alla ricetta che contempla 29 botaniche, principalmente calabresi, e alla modalità di consumo ice-shot, ovvero ghiacciato da freezer a -20°C. in bicchierini ghiacciati.
- Red Hot Edition di Vecchio Amaro del Capo è la versione con peperoncino di Calabria, servito al meglio ice-shot a -20°C in purezza. La sua nota piacevolmente spicy lo rende un grande protagonista della mixology
- La Riserva del Centenario di Vecchio Amaro del Capo è un amaro da meditazione, prodotto in quantità limitata e numerata, infuso con botaniche in acqueviti di vino invecchiate dai 30 ai 50 anni in botti di rovere di Slavonia.
Specialità Storiche
– Dal 1757 Cinzano storico marchio torinese, tra i più celebri al mondo nel campo del vermouth e degli spumanti, acquisito da Gruppo Caffo 1915 nel 2025 per un rilancio internazionale nel rispetto delle sue radici piemontesi.
– Dal 1777 Petrus Boonekamp il padre di tutti gli amari inventato a Leidschendam dall’omonimo liquorista. Amarissimo liquore olandese, noto per il suo gusto extra bitter è considerato il digestivo per eccellenza.
– Dal 1840 Elisir S. Marzano Borsci con quasi due secoli di storia è il più antico liquore del Sud Italia tuttora in commercio. La sua ricetta di origine caucasica fu perfezionata dal capostipite Giuseppe Borsci e così è arrivata fino a noi. Elisir S. Marzano Borsci Riserva 180th Anniversary è la versione che celebra 180 anni di storia.
– Dal 1858 Amaro S. Maria al Monte prodotto secondo la ricetta rimasta invariata dei reverendissimi Padri del santuario di S. Maria al Monte e da loro donata al cuciniere del Re d’Italia comprende trenta ingredienti tra erbe, rizomi, fiori e radici.
– Dal 1881 Ferro China Bisleri è il primo liquore a base di ferro e di corteccia di china creato dall’eclettico garibaldino Felice Bisleri, usato in passato anche per combattere la malaria, ha importanti qualità benefiche.
Innovazione
Gruppo Caffo 1915 applica il modello dell’Industria 4.0 con l’attivazione di strategie avanzate di produzione e la creazione di un modello di trasferimento tecnologico che si basa su:
– Innovazione Continua: Creazione di nuovi prodotti valorizzando le botaniche locali, mantenendo un patrimonio di oltre duemila ricette in continua evoluzione
– Sostenibilità e Qualità: Implementazione di sistemi interconnessi per garantire qualità continua, con metodi di controllo chimico e organolettico sviluppati dal laboratorio interno “Caffo Research”
- Collaborazione e Ricerca: Partenariato con enti di ricerca come l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e il FocussLab, consolidando la strategia di “Innovation Through Tradition”
- Tracciamento Blockchain. Introduzione del progetto su alcuni prodotti (al momento, Limoncino dell’Isola e Grappa Unica) con l’adesione al TrackIT blockchain promosso da ICE.
- Hall Tecnologiche: Sono previsti spazi per sperimentare e testare innovazioni di processo e prodotto applicate direttamente alla produzione industriale
Riconoscimenti
I prodotti di Gruppo Caffo 1915 hanno ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso degli anni, assegnati dai più autorevoli concorsi nazionali e internazionali. Questi premi, prestigiosi e costanti nel tempo, sono una testimonianza dell’alta qualità dei prodotti, riconosciuta dagli esperti, dagli addetti ai lavori e dai consumatori. Caffo unisce sapientemente artigianalità e innovazione, creando prodotti eccellenti che rispecchiano i valori e la storia dei territori d’origine.
Premi recenti e rilevanti
2025 | IWSC Award | 17 premi assegnati a: Bergamino di Calabria, Salmiacello, Limoncino di Portofino, Elixir di Caffè S. Maria al Monte, CafCaffè Borsci, Clementino della Piana, Limoncino dell’Isola, Lemonier, Mezzodì, Blood Bitter Petrus, Vecchio Amaro del Capo Riserva del Centenario, Vecchia Grappa Caffo, Grappa Caffo Morbida e le grappe Mangilli: Grappa Furlanina Gentile, Mitica, Grappa Furlanina Invecchiata, Grappa Mitica Riserva Barrique |
2025 | Alambicco d’Oro | 4 premi assegnati a: London Dry Gin Sir Miller – Borsci S. Marzano 1840, Emporia Gin, Mitica Grappa Friulana, Mitica Grappa Friulana Riserva Barrique |
2024 | Kantar BrandZ – Local Jewels | Vecchio Amaro del Capo classificato tra i 10 migliori ‘Local Jewels’. |
2024 | BrandsAward | Vecchio Amaro del Capo primo (per 8 volte nel corso degli anni) |
2024 | Ampolla d’Oro | 6 premi assegnati a: Vecchio Amaro del Capo Riserva del Centenario, Borsci S. Marzano, Brandy Heritage 1970, Limoncino Portofino, S. Maria al Monte, e Vecchio Amaro del Capo |
2023 | Forbes – 100 Eccellenze Italiane | Gruppo Caffo 1915 inserito tra le cento eccellenze italiane |