Cumuli di immondizie, detriti e gravi inquinanti sono stati posti sotto sequestro probatorio dall’Autorità Giudiziaria in data 27.09.2025, ai sensi dell’art. 253 c.p.p., che presuppone già la commissione di un reato.
Il tutto è avvenuto sotto il silenzio dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Marasco che non ha diffuso la notizia di grande interesse per la cittadinanza.
Nella giornata di ieri, 30 settembre, l’Autorità Giudiziaria del Tribunale di Vibo Valentia con il Nucleo Carabinieri Forestali, è ritornata per un altro sopralluogo nella zona Fego dell’abitato di Nicotera Marina constatando l’imponente fogna comunale sversata di continuo dal 17 agosto 2025, inquinando campagne, fossi e torrenti fino al mare. Dopo il sopralluogo intorno alle 12:30 l’Autorità Giudiziari e il Nucleo Carabinieri, sono stai notati presso il palazzo Comunale, per le procedure di rito.
Al momento sono quattro le aree poste sotto sequestro lungo la condotta fognaria comunale e in zona ex depuratori di Nicotera Marina, con pozzetti che erano stati occultati ed altri da verificare durante le indagini del sequestro. Dentro l’area dell’ex depuratore comunale sono stati posti sotto sequestro due imponenti cumuli di materiali non smaltiti e il grande cesto di raccolta degli ingombranti che, il separatore, colpevolmente non funzionante da circa quattro anni, aveva accumulato e dovevano essere smaltiti da lungo tempo, invece sono stati lasciati marcire per anni all’aperto nelle adiacente del centro abitato con un alto rischio per la salute pubblica. Questo stesso tipo di ingombranti non filtrati, stanno transitando dentro la condotta comunale creando frequenti blocchi, ostruendo e guastando le costosissime pompe di sollevamento con conseguenti imponenti sversamenti fognari.
Dopo le lunghe e martellanti inchieste giornalistiche, sostenute anche dalla Pro Loco di Nicotera, l’Autorità Giudiziaria è intervenuta nei giorni scorsi per porre fine agli scandalosi illeciti ambientali, perpetrati impunemente per troppo lungo tempo, tutti commessi esclusivamente in aree di competenza del Comune di Nicotera.
Piena soddisfazione della Pro Loco di Nicotera che ha fatto una forte campagna di sensibilizzazione sul degrado ambientale e sugli scarichi della fogna comunale nei fossi, torrenti e al mare. La Proloco, su autorizzazione del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, con l’Azienda Calabria Verde, aveva avviato il 5 agosto 2025 la bioattivazione nel torrente fosso San Giovanni che sfocia nel centro spiaggia di Nicotera Marina, completando la bonifica il 12 settembre nel tratto alla foce, con risultati eccellenti, riuscendo a ripopolare la flora e la fauna con pesciolini, granchi e ranocchi ritornati a vivere in acque riossigenate e purificate da batteri fecali, con uccelli e quadrupedi che si vedono finalmente ritornare ad abbeverarsi alla foce.
A monte della foce, a circa due chilometri, dal 17 agosto vi è una imponete perdita di fogna comunale di circa 600mila litri di fogna giornaliera illecitamente sversata, minando il buon lavoro svolto. Una quantità enorme di liquami che solo in un mese ha accumulato nei fossi circa 18 milioni di litri di fogna che arriverà a sfociare a mare specie con l’arrivo delle prime piogge.
Pro Loco di Nicotera

