Si è svolta a Polistena, presso la Cappella Gentilizia di Palazzo Avati, la cerimonia di inaugurazione della Mostra “SIMULACRUM L’Arte Sacra delle Teste Sculture di Papa Francesco & Papa Leone XIV. Un cammino tra Arte, Fede e Spiritualità per elevare il pensiero a Dio”, del grande maestro Giuseppe Fata

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Si è svolta a Polistena, presso la Cappella Gentilizia di Palazzo Avati, la cerimonia di inaugurazione della Mostra “SIMULACRUM L’Arte Sacra delle Teste Sculture di Papa Francesco & Papa Leone XIV. Un cammino tra Arte, Fede e Spiritualità per elevare il pensiero a Dio”, del grande maestro Giuseppe Fata.

L’evento è stato preceduto da un convegno, moderato dal prof. Piero Cullari, il quale  dopo i saluti di benvenuto  ha subito  sottolineato  l’importanza dell’evento, che vede protagonista il genio Giuseppe Fata.

“Questa sera percorriamo la strada che io amo di più  e che conduce  al cuore degli artisti, che portano la Calabria nel mondo, e  il maestro Fata rappresenta il vero volto della Calabria”.

Subito dopo il dott. Francesco Laruffa, ha affermato:” Sono particolarmente emozionato ed orgoglioso perché  sono riuscito  ad organizzare questa mostra, in occasione del Giubileo.

Ringrazio il maestro Fata per aver scelto Polistena.

Queste opere rappresentano il suo percorso spirituale”.

A seguire l’artista Maria Morgante, ha affermato”: Per me è un onore essere qui insieme a Giuseppe Fata.

Questo evento è un dialogo fra arte, fede e spiritualità.

Io ho reinterpretato un’opera del maestro attraverso la mia arte.

Don Giovanni Teti, ha dichiarato:” Collaboro con mio fratello Vincenzo alla realizzazione delle sue opere .

Con il maestro Fata abbiamo moltissimo in comune.

La “statua vestita” è una questione antropologica e sociologica.

Le nostre tradizioni fanno parte della nostra cultura e sono scritte nel nostro DNA.

Siamo orgogliosi del maestro Fata”.

Il direttore Accademia Belle Arti di Reggio Calabria  Pietro Sacchetti e la  Vice direttrice Domenica Galluso, hanno rimarcato  l’importanza delle opere del maestro  Fata; mentre la dott.ssa Patrizia Nardi ha sottolineato che le opere del maestro  sono presenti in tutto il mondo, e lui attraverso le sue opere narra il vero volto della Calabria.

Infine il maestro Fata ha affermato : “ Per me questa mostra ha una valenza particolare, perché siamo vicini al Natale. Il progetto SIMULACRUM è stato consacrato in Terra Santa.

Sono particolarmente legato alla Madonna del Rosario, Lei è sempre stata presente nella mia vita.

Sono orgoglioso di rappresentare la Calabria nel mondo”.

Dopo la cerimonia di inaugurazione, il vescovo della Diocesi Oppido Mamertina Palmi  Mons. Giuseppe Alberti, ha affermato:” Questo è un evento importante di un grande artista del nostro territorio, conosciuto in tutto il mondo.

Le sue opere hanno una valenza spirituale, un’ispirazione che non è semplicemente umana.

SIMULACRUM è un messaggio che va oltre la bellezza estetica,  è un messaggio spirituale,  che ha radici cristiane e che il maestro esprime attraverso il suo genio personale.

La sue è una sensibilità mariana”.

Infine Mons. Alberti, ha sottolineato la necessità del recupero di una dimensione simbolica, che oggi si è persa: ”Il Signore si fa umano affinchè noi diventiamo più umani”.

Numerose le presenze, tra cui  tantissimi artisti, Don Pino De Masi  e tanti sacerdoti della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi.

La mostra potrà essere visitata fino al 5 gennaio nei giorni feriali dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 19,00.

Caterina Sorbara

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