Il progetto Borgo Petelia nasce nel 2005 grazie al professor Lorenzo Berna, urbanista dell’Università di Perugia, il quale insieme a un gruppo di studenti, si trova nel crotonese per un progetto finanziato proprio dall’Università di Perugia, finalizzato alla mappatura e allo studio dei paesi della costa ionica.
Durante i sopralluoghi individua in Strongoli il luogo ideale per avviare un progetto di recupero urbano e storico.
Nel 2007 nasce così Neaitos, società di progettazione e spin-off di ricerca dell’Università di Perugia, nata con l’obiettivo di collaborare con la popolazione e con le amministrazioni locali per il rinnovamento del territorio.
Il gruppo inizia a restaurare la prima abitazione seguendo criteri costruttivi e stilistici rigorosi, orientati al recupero conservativo e alla tutela dell’essenza originaria degli edifici.
La prima struttura recuperata è Casa Centro, che ospita nei locali inferiori lo studio di Neaitos e una sala conferenze, mentre ai piani superiori si trova un’abitazione completa.
A questo primo intervento seguono altri restauri, che portano alla nascita della cooperativa Borgo Petelia, la quale oggi conta 7 dimore storiche restaurate per un totale di 24 posti letto. Ogni casa è indipendente e perfettamente abitabile.
I membri della cooperativa sono attualmente tre, e hanno messo a disposizione le proprie abitazioni per costituire la cooperativa stessa.
Oltre all’accoglienza turistica, Borgo Petelia organizza anche eventi culturali, tra cui Candlelight, rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri e mostre fotografiche.
L’obiettivo principale del progetto è far sì che l’ospite diventi parte integrante del centro storico e, allo stesso tempo, stimolare il recupero e la valorizzazione del borgo.
Un progetto importante che molti borghi calabresi dovrebbero seguire, per far rinascere i territori nella luce della bellezza, della storia e della cultura.

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