Pino Macino, da Pupari & Pupi
Alla fine fa caldo….curiosamente insopportabile….ma solo perchè passi dal caldo al freddo e viceversa. Inutile: siamo abitudinari ed anche fraccomodi. Non penso, onestamente, che nel tempo che mi è toccato di vivere, le stagioni siano state così radicalmente diverse , al netto del buco nell’ozono, delle variazioni climatiche e delle idee (?) di Donaldone.
Certo una estate piovosa è diversa …ma i motivi di lamentela resterebbero – al contrario – sempre. Ma non è qui il punto. Penso alle estati della mia fanciullezza, della mia gioventù. L’aria condizionata semplicemente non esisteva..L ‘abbiamo scoperta tardissimo…nei bar…in qualche cinema….ma prima di arrivare nelle case ce n’è voluto. E come facevamo?…nella case piccole ed assolate…il ventilatore era un gran lusso. Eppure….faceva caldo e basta…..ma rimpiangiamo quegli anni. Ora è diverso…Ora c’è la temperatura vera e quella percepita. Succede perchè stai sempre al fresco….hai dimenticato come si arieggiano le stanze, gli infissi sono blindati e non fanno circolare l’aria…vivi al chiuso . Appena esci, il disastro. E così si ammazza l’Estate.
Non c’è rimedio. Fa caldo ed è bene che lo faccia. E” la “Stagione” come la chiamano i napoletani. E può bastare.
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