Arrivano le prime tempeste autunnali e subito si contano i danni in alcune zone del vibonese, danni frutto forse di lavori pubblici non proprio eseguiti a regola d’arte.
Questa volta teatro dell’ennesimo disastro annunciato è la popolosa e nota cittadina costiera di Pizzo calabro dove è crollato parte del del molo realizzato nel 2010 alla Seggiola.
Nella giornata in cui finalmente si è riusciti a completare una storica incompiuta, la piscina comunale del Nautico di Pizzo – ha affermato il primo cittadino napitino Gianluca Callipo – ve ne è una che crolla. Mi riferisco al molo fatto nel 2010 alla Seggiola che non ha resistito neppure pochi anni alla forza delle mareggiate ed crollato a picco portando con sé i tanti soldi spesi all’epoca per realizzarlo e prima ancora che la Regione iniziasse i lavori per provare a rafforzarlo con ulteriori scogliere. Quando si dice che “un opera nata male finisce male”. E dire che per questa opera non pochi soldi pubblici sono stati spesi.
Quasi ultimata invece la riqualificazione dei tre livelli del Parcheggio Papa: completati i marciapiedi, piantati gli alberelli, installate ringhiere e panchine, nei prossimi giorni si provvederà ad asfaltare l’intera area e ad installare i nuovi lampioni a led. “Prima -a detto callipo – era un semplice parcheggio ora è diventato un bellissimo affaccio con parcheggio”.