Domenico Giannetta, Consigliere Regionale di Forza Italia e promotore della lista civica “Ogni Giorno Reggio Calabria”, in una nota inviata agli organi di stampa afferma:
” Sono Orgoglioso della lista “Ogni Giorno Reggio Calabria” che raggiunge il traguardo con un seggio al primo turno. Il nostro contributo sostanziale e determinante all’affermazione del centrodestra. Condurremo Nino Minicuci alla vittoria al ballottaggio.
Ringrazio i candidati della lista Ogni Giorno Reggio Calabria per la passione e l’impegno. Porteremo in Consiglio comunale, con slancio e vigore, i valori moderati e democratici che ispirano le proposte e le azioni del progetto politico che abbiamo traslato dalla Regione al Comune e, in futuro, nella Città Metropolitana”.
Continuando Giannetta dice: ”Il risultato elettorale ci restituisce un segnale inequivocabile: la città chiede discontinuità. È inconfutabile il crollo vertiginoso di Falcomatà che perde la metà dei consensi. Nonostante le inaugurazioni, la presenza dei big e la campagna denigratoria nei confronti di Minicuci.
Quel desiderio di discontinuità in parte frammentato dal civismo, nel ballottaggio, si ricompatterà e si orienterà sull’alternativa messa in campo dal centrodestra e incarnata da tutte le anime della coalizione, in particolare da Forza Italia, il nostro è infatti il primo partito a Reggio Calabria”.
E ancora il Consigliere forzista afferma: ”Ci aspettano due settimane di intensa campagna di sensibilizzazione del popolo reggino in cui continueremo a lavorare per e non contro. Perché crediamo fortemente nel profilo umano e professionale del super tecnico Minicuci di cui conosco personalmente, come detto in tante occasioni, le grandissime qualità.
Non accettiamo però le false rappresentazioni della realtà che Falcomatà utilizza per disorientare l’elettorato in modo fazioso e scorretto quando dice che i cittadini sono di fronte a un bivio. Quasi a intimidirli quando gli intima di scegliere tra Reggio e la Lega. Non è assolutamente vero”.
Infine Domenico Giannetta conclude sottolineando: “I cittadini devono scegliere, liberamente e democraticamente, tra lui e Minicuci. Tra la proposta del centrosinistra e quella del centrodestra. Tra continuità e discontinuità. Ma evidentemente chi teme la libertà di pensiero ha veramente molta paura di perdere”.