Sfumato il sogno di poter diventare “Capitale della Cultura”, Tropea affila le armi e ingaggia una nuova battaglia per riaffermare il suo ruolo leader in campo turistico-culturale. Aderendo all’invito pervenuto dai responsabili della nota trasmissione Rai “Alle falde del Kilimangiaro”, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Macrì, ha tempestivamente avviato l’iter per partecipare all’ottava edizione del concorso “Il borgo dei borghi 2021”. La città, grazie alle sue bellezze naturali e paesaggistiche, nonché al suo vasto patrimonio di beni culturali, ha tutte le carte in regola per primeggiare e riaffermare la solidità della sua presenza nel circuito nazionale e internazionale del settore vacanze. La sfida è aperta e l’intera cittadinanza si sta mobilitando per dare, attraverso il voto, il suo contributo alla buona riuscita della manifestazione. La competizione è già cominciata e si concluderà alle 23,59 di domenica 21 marzo. Per votare occorre entrare sul sito Rai www.rai.it/borgowdeiborghi oppure su www.raiplay.it . Sugli stessi siti sarà possibile trovare tutte le indicazioni necessarie per esprimere le proprie preferenze. I partecipanti non dovranno affrontare alcuna spesa. La proclamazione de “Il borgo dei borghi 2021” avverrà domenica 4 aprile 2021, in prima serata, sempre su RAI 3.
La partecipazione al voto è possibile sull’intero suolo nazionale e, quindi, il contributo all’affermazione di Tropea potrà essere dato non solo dai tropeani e dai calabresi, ma anche da tutte le altre regioni. Tra i primi enti a scendere in campo per dare sostegno all’iniziativa dell’amministrazione comunale c’è il commissario della Camera di Commercio di Vibo Valentia, Sebastiano Caffo. <Vincere è possibile – afferma – Saranno i voti, questa volta, a fare la differenza>. Peraltro <Tropea –sottolinea – ha tutte le carte in regola per conquistare l’ambito riconoscimento che rappresenta per la città, come per tutto il territorio, un’ulteriore occasione per valorizzare risorse, potenzialità, capacità di accoglienza e ospitalità, espressione tutte di un turismo sostenibile e di qualità capace di trainare ripresa economica e crescita, oggi, più che mai, attese e necessarie>. In tale ottica <sosteniamo questa iniziativa – ribadisce Caffo – confermando il nostro impegno fattivo per lo sviluppo integrato del comparto turistico locale, così come di tutti gli altri settori produttivi pronti a intervenire, territorialmente e per quanto di competenza, anche per il miglior utilizzo dei fondi nazionali ed europei oggi previsti per il rilancio di imprese, economia, occupazione>. In sostanza <la corsa al voto è già cominciata e tutti noi dobbiamo votare numerosi – conclude Caffo – perché la “Perla del Tirreno” sia riconosciuta “Il borgo dei borghi 2021”, attendendo fiduciosi l’esito della competizione e i benefici che porterà>.