Il campo di calcio di Nicotera Marina sommerso da folta vegetazione e con gli spogliatoi devastati, la richiesta di autorizzazione a realizzare un campetto di calcio a 5 all’interno dello stadio “Ciccio Lapa” abbandonata da tempo in qualche cassetto di palazzo Convento, sede municipale. Tutto sembra languire tra malcelati malumori e indifferenza, ma quando l’amministrazione comunale dà notizia dell’acquisto di un terreno per realizzare un campo di calcio a 5 nella frazione Comerconi, le polemiche prendono subito quota. Ad innescarle sono il presidente dell’Asd Nicotera, Mario Solano, che milita nel campionato di prima categoria, e l’ex dirigente del Marina di Nicotera, Diego Corigliano, società ferma al palo per mancanza di mezzi e, soprattutto, per l’indisponibilità del campo di calcio da un paio di anni in condizioni di assoluto abbandono. Il primo lamenta disinteresse e ritardi da parte dell’amministrazione poco attenta alla sua richiesta di essere autorizzato a realizzare un campetto di calcio all’interno dello stadio “Ciccio Lapa” per consentire ai bambini di tirare i primi calci ad un pallone, il secondo punta il dito contro Provincia e Comune che stanno lasciando morire una struttura costata a suo tempo centinaia di milioni delle vecchie lire. Uno sperpero di denaro pubblico di cui, prima o poi, qualcuno dovrà pur rispondere.
Corigliano, per quasi quarant’anni infaticabile dirigente del Nicotera Marina, non sa più a che santo votarsi. Erbacce, rovi, sterpi sul terreno di gioco; spogliatoi sfondati e depredati di porte, termosifoni, scaldabagni, divise, scarpe da gioco. Le condizioni del campo di Marina generano tristezza e rabbia, offendono l’impegno profuso negli anni Novanta dai compianti amministratori Pagano e Ionadi per arrivare al suo collaudo e alla successiva attivazione. Per la sua realizzazione si è speso circa un miliardo delle vecchie lire. Oggi, piuttosto che spendere pochi centesimi per la manutenzione, la Provincia ha preferito staccare la fornitura Enel e abbandonarlo al logorio del tempo. Il Comune ha rifiutato di prenderselo in carico. Intanto, a Nicotera, i bambini, come si legge su alcuni cartelloni stradali, giocano per strada. Corigliano, però, non s’arrende. Dopo aver sporto regolare denuncia per i danni arrecati dai soliti vandali agli spogliatoi ormai depredati di ogni cosa, ha rinunciato anche al progetto di disputare i campionati giovanili per l’indisponibilità del terreno di gioco. <Il presidente della Provincia Salvatore Solano – racconta – era disposto a cedere la struttura al Comune perché ne facesse l’uso migliore previa la necessaria manutenzione. Il sindaco Pino Marasco ha rifiutato la proposta sostenendo di non aver risorse da destinare al campo di Nicotera Marina. Ora, però, ingenti risorse le trova per un campo a Comerconi la cui realizzazione noi non contestiamo, ma, di certo, non riteniamo sia la priorità assoluta>. Ancora più puntuale la denuncia del presidente dell’Asd Nicotera, Mario Solano. <Ad agosto – afferma – avevo presentato in Comune apposita istanza per la realizzazione, nello stadio “Ciccio Lapa”, di un campo di calcio a 5 in erba sintetica, chiedendo, allo stesso tempo, il rinnovo della convenzione di 7 anni per ammortizzare i costi di costruzione che saranno a carico dell’Asd. Ad oggi non ho avuto alcuna risposta>. Visto il varo del progetto Comerconi <chiedo all’amministrazione – sostiene Solano – di autorizzare anche il nostro. Nicotera è un paese a vocazione turistica, un campo in erba artificiale servirebbe anche a promuovere l’attività turistica>.