Sprofonda la carreggiata della Provinciale 24 che da Joppolo s’arrampica sino a Caroniti e solo per poco viene evitata la tragedia. Pochi attimi primi sul manto stradale crollato a valle erano passati il sindaco Peppe Dato e altri cittadini, mentre momenti di terrore sono stati vissuti da un ristoratore di monte Poro. L’uomo alla guida della sua macchina si stava dirigendo verso il capoluogo quando, improvvisamente, s’è accorto che la strada stava scomparendo davanti ai suoi occhi. Con prontezza di riflessi, ha evitato di finire nel vuoto addossandosi alla scarpata. Spaventato, ha lanciato subito l’allarme chiamando in causa il sindaco Dato. Questi ha subito avvisato i Carabinieri e la Provincia sollecitando un loro immediato intervento. La strada è stata con qualche difficoltà chiusa al traffico grazie anche all’intervento di una ditta inviata sul posto dall’ufficio tecnico di palazzo Bitonto, sede della Provincia. A provocare il cedimento della carreggiata avrebbero contribuito le recenti piogge che, cadendo abbondanti, avrebbero eroso tutto il materiale su cui la stessa poggiava provocandone un vistoso cedimento.
Valutando i tempi tecnici necessari per avviare tutto l’iter burocratico, c’è da temere che il traffico rimarrà chiuso almeno per un paio di mesi. Non sono poche le difficoltà per cittadini e studenti che ogni mattina, a bordo di veicoli privati o di pullman, percorrono la Provinciale 24 per raggiungere l’altopiano e dirigersi verso Vibo. Le possibili alternative sono costituite dalla Provinciale che da Joppolo arriva a Nicotera e da qui a monte Poro e Vibo oppure dalla Provinciale Joppolo-Coccorino- monte Poro-Vibo. Ciò comporta il raddoppio della distanza e dei tempi. Vi sarebbero anche un paio di stradine secondarie che, però, non possono essere percorse da mezzi pesanti e, soprattutto, presentano un manto stradale costellato di pericolose voragini. Non c’è che da confidare nell’intervento tempestivo della Provincia.
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