“La bambina dagli occhi smarriti” di Graziella De Masi, edito da Albatros.
L’opera è un’intensa autobiografia, con cui l’autrice racconta di sé e delle dure esperienze che l’hanno portata a essere la persona forte che è diventata.
Ambientata nella Piana di Gioia Tauro, a cavallo degli anni ’80 e 90, un periodo storico in cui spesso si assisteva a fatti di cronaca a volte sanguinosi e drammatici; l’opera racconta il coraggio di Lella, una bambina che scesa negli inferi, ha visto l’orrore nell’impossibilità di reagire.
Lo shock provato in quel momento l’ha resa spettatrice della sua esistenza per molto tempo.
Chiusa in una bolla di vetro, ha visto scorrere la sua vita di bimba nell’apatia e nella passività con cui ci si lascia condurre senza opporre resistenza.
Ma fortunatamente Lella nasce in un contesto familiare sano, pieno di attenzioni e in grado di comprendere ogni piccola sfumatura dai toni smorti, di intercettare quelle grida silenti che si levano disperate dal suo sguardo.
Grande famiglia, la sua, piena di gente, di stimoli, di grandi capacità aggregative.
Ed è proprio in questo contesto che Lella rinasce a nuova vita: acquisisce la consapevolezza dei propri mezzi e li utilizza per riappropriarsi della sua anima. La forza e la voglia di vivere in lei prendono il sopravvento e finalmente ora guarda il suo passato e le sue inquietudini con la tranquillità di chi è sceso all’inferno ma poi è tornato.
Graziella De Masi, in La bambina dagli occhi smarriti, attraverso una scrittura semplice ma molto curata,condivide la sua storia, mettendo a nudo i suoi sentimenti e la sua vita.
Il libro ha la preziosità di mettere in luce, da un lato, le conseguenze delle azioni criminose sulle persone oneste che ne sono vittime e la resilienza di queste ultime, dall’altro.
Una testimonianza al femminile: coraggio e determinazione fanno dell’autrice una donna dalle straordinarie capacità comunicative e narrative, che ha saputo lottare e credere in se stessa.
Graziella De Masi è nata a Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria. È sposata e ha due figli. Ha conseguito il diploma a Catania come Interior Designer dopo aver frequentato un istituto tecnico-commerciale a Gioia Tauro. Le piace molto l’equitazione, sport che pratica fin dalla tenera età, e nel tempo libero ama fare lunghe passeggiate in riva al mare, luogo in cui trova ispirazione per portare avanti una delle sue grandi passioni, cioè quella per la scrittura.
Il romanzo autobiografico è la sua opera d’esordio.