S.A Emanuele Filiberto di Savoia sabato 23 sarà nella città di Reggio Calabria per tutta una serie di eventi promossi e coordinati dal Delegato Gran Magistrale per la Calabria degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, nob. Avv. Domenico Lupis.
Proprio per questa importante occasione, per questo ritorno in Calabria, a Reggio, gli verrà consegnato il secondo Premio Muse versione 2025 di questo Venticinquennale, premio che era stato programmato già da tanto tempo e che trova in questo contesto la sua ufficiale consegna. Un riconoscimento che da 25 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con l’inizio della programmazione invernale ed estiva della nota associazione culturale calabrese.
Dopo l’apertura della stagione culturale del Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria il 27 ottobre 2024 con la presenza in città della notissima giornalista Danila Bonito, nota al grande pubblico come giornalista RAI, dove è stata per anni inviato speciale e conduttrice di telegiornali, inchieste e programmi di Rai Uno e Rai Due, è arrivato il momento della consegna ad Emanuele Filiberto di Savoia. Alle ore 18 alla sala D’Arte Le Muse di via San Giuseppe 19, l’autorevole presenza prestigiosa di S.A.R. il principe Emanuele Filiberto di Savoia Principe di Piemonte e Principe di Venezia, XXVII Duca di Savoia, XXIX Gran Maestro dell’Ordine Supremo della Santissima Annunziata, XVIII Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e VII Gran Maestro dell’Ordine Civile di Savoia. Un Premio assegnato per le continue attenzioni che il principe ha nei confronti degli “ultimi e di coloro che vivono in difficolta’ ” creando eventi di beneficenza ed anche per il suo legame storico con la città di Reggio Calabria.
Giuseppe Livoti – presidente del Premio – che introdurrà l’evento, ricorda come il Premio Muse si identifica in nome della cultura, della memoria ed identità dei territori. Il “Premio” ha visto negli anni come testimonial tra gli altri Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera, Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E. Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista, Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore, Gigi Misefari – attore, Marinetta Saglio – fotografa, Vivien Hewitt – regista e costumista, Lella Golfo – presidente della Fondazione Marisa Bellissario, Giuseppe Garufi – presidente nazionale Adisco, Regina Schrecker – stilista, Piera Levi-Montalcini presidente della Fondazione Rita Levi Montalcini, Paola Marella architetto e conduttrice, Loris Cherubini e Giovanni Amato – imprenditori, Carmen Lasorella – giornalista, Ilaria Grillini – giornalista. L’ingresso è riservato solo ai soci Muse ed alle autorità.