CLAAI (Confederazione Lavoratori Autonomi Artigiani Italiani) della Città Metropolitana di Reggio Calabria aderisce con fermezza alla manifestazione promossa dal Comitato Difesa Sanità Pubblica, esprimendo preoccupazione per il crescente deterioramento del sistema sanitario regionale.
Questa partecipazione non riguarda solo la salute dei cittadini, ma il benessere complessivo del nostro territorio, perché la crisi sanitaria sta colpendo duramente anche il cuore pulsante della nostra economia, ossia le piccole e medie imprese. Artigiani, commercianti, operatori del turismo e dei servizi si trovano a dover fare i conti con l’incertezza e i disagi causati dall’incapacità del sistema sanitario di garantire risposte adeguate.
CLAAI è vicina alle voci che denunciano la precarietà delle strutture sanitarie in Calabria, le lunghe liste d’attesa e la difficoltà di accesso alle cure. Tutto ciò sta avendo ripercussioni dirette non solo sulla salute dei calabresi, ma anche sull’attività economica e sull’occupazione. Il risultato è una continua frustrazione per chi è impegnato nel mondo del lavoro, con evidenti danni alla produttività e alla qualità dei servizi offerti.
L’incertezza sanitaria, inoltre, rischia di scoraggiare i turisti, che potrebbero essere riluttanti a visitare una regione dove temono di non poter ricevere assistenza medica adeguata. E questo vale soprattutto per le famiglie con bambini, gli anziani e chi ha condizioni di salute delicate.
Rosario Antipasqua, Segretario di CLAAI, ha dichiarato:
“Per queste ragioni sosteniamo che manifestare oggi sia fondamentale per far capire che l’iniziativa non riguarda solo la salute, ma è un appello anche per il tessuto economico e sociale della nostra regione. La sanità è un elemento cruciale per la qualità della vita e per lo sviluppo economico. Dobbiamo aspirare a raggiungere i livelli sanitari delle regioni settentrionali e, se possibile, diventare un esempio positivo per tutte le altre regioni del Sud.”
Con il nostro sostegno alla manifestazione, CLAAI intende non solo sensibilizzare l’opinione pubblica ma anche sollecitare un intervento urgente da parte delle istituzioni competenti. È necessario un cambio radicale, un’azione immediata per garantire a tutti i calabresi un’assistenza sanitaria dignitosa e tempestiva.
La manifestazione del 10 maggio 2025 – “La Calabria si ribella per la sanità, in piazza per il diritto alla salute” – si terrà davanti Piazza Prefettura di Catanzaro. La partecipazione della CLAAI rappresenta un segnale forte della necessità di una trasformazione del sistema sanitario, per tutelare la salute dei cittadini e favorire lo sviluppo economico e sociale della nostra regione.
Il Segretario
CLAAI Città Metropolitana di Reggio Calabria