“È per me un onore profondo e un’emozione autentica essere qui oggi, in questa cornice prestigiosa, per inaugurare la giornata che il Salone del Libro dedica a un figlio straordinario della nostra Calabria: il professor Nuccio Ordine. Parlare di Nuccio Ordine significa evocare la figura di un intellettuale di statura internazionale, un umanista appassionato, uno studioso rigoroso e, al tempo stesso, un cittadino del mondo con il cuore sempre rivolto alla sua terra. È stato, e resta, un ponte tra il pensiero del passato e le sfide del presente, tra la riflessione filosofica e l’impegno civile, tra la scuola e la società. E oggi, con orgoglio, la Calabria lo celebra nel cuore della più grande manifestazione italiana dedicata al libro e al pensiero”.
Così, l’assessore alla Cultura e alle Politiche sociali, Caterina Capponi, ha introdotto la Giornata dedicata alla memoria del professor Nuccio Ordine, primo evento della programmazione giornaliera della Regione Calabria al Salone del Libro di Torino, con la partecipazione del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, e del presidente del Vittoriale degli italiani, Giordano Bruno Guerri.
“Il professor Ordine ha saputo restituire ai classici la loro voce viva, ha difeso con coraggio e lucidità il valore della cultura come bene comune, come nutrimento dell’anima e strumento di libertà. In un tempo in cui l’utile viene spesso contrapposto al bello, e il sapere viene misurato in termini di produttività, egli ha invece rivendicato, con la forza di un testimone, più che con le parole di un teorico, la necessità dell’inutile, inteso come ciò che ci rende umani, consapevoli, liberi. Oggi, con orgoglio, la Calabria lo celebra nel cuore della più grande manifestazione italiana dedicata al libro e al pensiero.
“Ringrazio il presidente Occhiuto, la Giunta, il dipartimento Cultura con la dirigente generale Maria Antonella Cauteruccio e la dirigente di settore Ersilia Amatruda, la segretaria generale della Giunta, Eugenia Montilla, perchè la Regione Calabria ha voluto fortemente questa giornata, non solo per rendere omaggio a un uomo che ha portato alto il nome della nostra terra nel mondo, ma per lanciare un messaggio: la cultura non è un lusso, è una necessità, è un atto d’amore verso il mondo e verso gli altri. E noi abbiamo il dovere di continuare l’opera di Nuccio Ordine, difendendo la scuola pubblica, promuovendo la lettura, sostenendo le biblioteche, i centri di ricerca, i giovani studiosi”.
“Sono molto felice di partecipare a questa giornata che vuole ricordare il grande valore di Nuccio Ordine, filosofo e storico della letteratura riconosciuto nel mondo come uno dei più grandi saggisti italiani”.
Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, dopo aver ringraziato l’assessore Capponi, la Regione, il Dipartimento regionale, il direttore artistico Francesco Mazza e tutto il gruppo di lavoro “per aver programmato la partecipazione al Salone del libro con una serie di eventi e incontri importanti, per rappresentare una Calabria diversa, che non è quella che molte volte viene raccontata, con una programmazione che dà voce a tanti e diversi autori: un grande spazio di democrazia. Penso – ha concluso – che la cultura sia l’antidoto per cambiare il presente e il futuro della nostra bellissima regione”.
Per Giordano Bruno Guerri “la grande ricchezza umana di questa regione, è una ricchezza che può essere sviluppata, che deve crescere continuamente aitata, soprattutto con la cultura che è la base di tutti gli altri sviluppi. Per questo – ha affermato – io sono grato a chi ha voluto dedicare questa manifestazione a Nuccio Ordine, un personaggio importantissimo nella cultura italiana che per sua modestia non è stato sufficientemente onorato e valutato, benché abbia avuto degli incarichi di straordinaria importanza. Ha avuto importanza anche nella mia vita”.
Nel secondo evento della Giornata dedicata a Nuccio Ordine, oltre all’assessore Capponi, Mario Andreose e Elisabetta Sgarbi, editori de La Nave di Teseo, hanno ricordato la figura del professore ordinario di letteratura italiana all’Università della Calabria a Cosenza, massimo esperto nel mondo degli studi di Giordano Bruno, Telesio e Campanella, insignito del premio Principessa delle Asturie 2023 per la Comunicazione e le Scienze umane, anche.
È intervenuta anche una delle sue studentesse, Federica Ferreri, la quale ha detto Nuccio Ordine “ha cambiato la vita di tanti giovani. Io voglio divulgare il suo messaggio con l’aiuto di queste meravigliose persone che hanno deciso di far sì che oggi, con questa Giornata a lui dedicata, potesse continuare parlare, a parlarci, perché la voce del professore non è spenta e il suo messaggio non si fermerà”.
L’evento si è concluso con le parole della moglie Rosalia Broccolo la quale, molto emozionata, ha annunciato che il suo ultimo libro sarà pubblicato da La Nave di Teseo.
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