E’ stata inaugurata il 23 dicembre e resterà a disposizione del pubblico fino al 30 la mostra d’arte contemporanea “Random Irregular Collective” – che si terrà presso la Torre Aiutante del Castello Carlo V – patrocinata dal Comune di Crotone, sopratutto grazie all’impegno dell’Assessore alla cultura Antonella Cosentino.
Il Castello – edificio a pianta poligonale e due torri che venne costruito nell’840 per difendere la città dalle incursioni dei Saraceni, fu modificato nel 1541 da Carlo V e ospita oggi una sezione del museo archeologico nazionale di Crotone – simbolo di un glorioso passato farà quindi da location ad un evento culturale tutto proiettao nel futuro dal momento che nei scultura, pittura e fotografia si alternano nei tre piani della Torre Aiutante facendo compiere al visitatore un suggestivo viaggio nella street art. Un percorso artistico quello di quersta nuova espressione artistica che ha ormai guadagnato, tramite le sue influenze sulle arti visive, una rilevanza unica sul panorama della creatività contemporanea dopo la svolta che si ebbe a Parigi negli anni ’90, con artisti quali Stak, Andrè, Honet e altri che aprirono un era che non avrebbe mancato di influenzare la grafica pubblicitaria, le campagne di marketing, il gusto di migliaia di persone.
La mostra raccoglie le opere di quattro giovani artisti peraltro già affermati: Francesco Calendini, (già rapper e writer, ora Art director e graphic designer, attivo da 15 anni nella grafica e nella comunicazione, che ha curato l’immagine di artisti ed eventi appartenenti al panorama musicale indipendente italiano, nonché alcune tra le campagne pubblicitarie di grandi brand e aziende quali Bnl, Rai, Intralot), Pierpaolo Barresi (che ha iniziato la sua carriera facendo manifesti e volantini per i parties bolognesi e dopo il Master allo Ied di Milano si è ritrasferito a Bologna dove vive e lavora come design thinker, storyteller e graphic recorder), Cesare Criniti (Designer e artista che dopo aver girato l’Italia e l’Europa confrontandosi con il panorama più estremo del graffitismo, si è poi specializzato in Brand Design lavorando con vari marchi italiani ed europei) e Salvatore Scarfone (un poliedrico artista di Catanzaro che dopo aver conseguito a Roma la laurea in graphic design, presso l’Accademia delle Belle Arti e Nuove Tecnologie, oggi si occupa a tempo pieno di decorazione di interni ed esterni). La Mostra ha come direttore artistico Armando Truglio.
Un evento che è stato molto gradito come dimostra l’affluenza di pubblico che la mostra stessa ha avuto in questa prima settimana.
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