Nuove misure sulla salvaguardia della sicurezza e della qualità dell’edificato in Calabria dopo che la giunta regionale, nei giorni scorsi ha approvato una legge ad hoc che – tra le altre cose – proroga al 31 dicembre 2018 il cosidetto “Piano casa”.
Ne ha dato notizia il Presidente della Regione Mario Oliverio che sottolinea come “questa legge introduca forti incentivazione agli investimenti privati nel settore della sicurezza antisismica e della sostenibilità ambientale”. In Calabria, forse ancora più che nel resto del paese, soprattutto nei centri storici, anni di abusivismo insieme agli effetti devastanti delle leggi sul condono edilizio hanno contributo all’elevata vulnerabilità degli edifici. “Perciò – rimarca Oliverio – con questa legge si cerca di incentivare i cittadini che vogliono investire nel settore della sicurezza, sostenendo anche in maniera significativa l’attività edilizia ed il relativo indotto”. Ecco le principali novità del provvedimento in questione.
a) Le precedenti versioni del Piano Casa riconoscevano la possibilità di ampliare gli edifici esistenti fino al 20% della volumetria mentre la nuova legge limita invece al 15% i premi di cubatura previsti per questi interventi. Questa percentuale, tuttavia, può essere incrementata al 30% per gli interventi che conseguano l’adeguamento sismico dell’intero aggregato strutturale, riducendo, da un lato, la possibilità di ampliamento indifferenziato previsto dalla precedente normativa e invece consentendo dall’altro, un aumento per coloro che vogliono investire nella sicurezza degli edifici. Inoltre, un altro 10% di premialità di cubatura per gli interventi di ampliamento potrà essere concesso con uno specifico regolamento sulla sostenibilità ambientale degli interventi che la Giunta regionale approverà nelle prossime settimane.
b) Scendono dal 35% al 30% i premi volumetrici collegati agli interventi di demolizione e ricostruzione. Anche in questo caso, è riconosciuto un ulteriore premio del 10% in funzione del livello di sostenibilità ambientale raggiunto in base al Protocollo ITACA Calabria.
c) Oltre ai premi di cubatura maggiori per gli interventi che contestualmente all’ampliamento prevedono l’adeguamento antisismico, la nuova legge regionale prevede l’obbligo di miglioramento sismico sugli immobili già oggetto di condono edilizio in modo da imporre una verifica effettiva sulla sicurezza degli immobili oggetti condono (sicurezza che spesso è stata attestata in maniera molto semplificata attraverso un certificato di idoneità statica, senza reali verifiche sullo stato delle strutture)..
d) Per censire gli interventi di trasformazione edilizia sul territorio e lo stato degli edifici, la Regione ha deciso di implementare un sistema informativo denominato “fascicolo del fabbricato”. Le modalità per il suo funzionamento saranno definite entro la fine di giugno 2017, cioè dopo sei mesi dall’entrata in vigore della legge regionale.
Come spiegato dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, “con questa legge si cerca di incentivare i cittadini che vogliono investire nel settore della sicurezza, sostenendo anche in maniera significativa l’attività edilizia ed il relativo indotto; da una parte si riduce la possibilità di ampliamento indifferenziato previsto dalla precedente normativa e dall’altro invece si consente un aumento per coloro che vogliono investire nella sicurezza degli edifici”.
- Tags: urbanistica.