Appena l’8 dicembre scorso è stata celebrata la prima giornata contro la violenza sugli animali promossa dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA. Una giornata di riflessione sulle violenze quotidiane a cui sono sottoposti i cani, i gatti e tutti gli altri animali dalla crudeltà umana. In questa prima edizione l’attenzione si è focalizzata sui cani ed i gatti che vengono torturati ed uccisi ogni anno, sono circa 15.000 pari a 142 animali al giorno.
La notizia deve essere sicuramente sfuggita a qualche cuore di pietra dal momento che un agente della guardia zoofila di Catanzaro Giuseppe Bartucca, non sono per fortuna sfuggiti i lamenti di un cagnolino sottratto da un giardinetto privato. La bestiola era stata imprigionata con una corda al collo e poi appesa ad un albero con l’evidente tentativo di impiccarla. Salvo per miracolo.
Liberatolo, il Bartucca ha prima portato il cane nella propria abitazione, a Filadelfia, per curarlo e rifocillarlo e poi tentato, riuscendoci, di rintracciare i proprietari che al momento dell’accaduto si trovavano fuori sede. Una fine lieta e ben diversa, insomma, rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi a Tortora (CS), dove invece un gatto è morto bruciato vivo dilaniato dai petardi infilatigli nella bocca.
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