Non devono avere avuto molti dubbi il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Dott. Federico Cafiero de Raho e il Procuratore Aggiunto Dott. Gerardo Dominijanni nel dare esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare della sospensione per dodici mesi dall’esercizio del pubblico ufficio di docente, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di P.T.D. di anni 66, ritenuta responsabile del reato di maltrattamenti aggravati nei confronti degli alunni di una scuola di Reggio Calabria dove insegnava.
Le immagini riprese dai presidi tecnici dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria e installati per acquisire elementi di prova – a seguito della denuncia di un bambino che frequenta una classe dell’Istituto Scolastico che aveva manifestato un insolita paura a frequentare le lezioni – non lasciavano dubbi sul comportamento dell’insegnante che è stata immortalata mentre dava scappellotti e schiaffi ai piccoli alunni. La stessa maestra è stata ripresa anche mentre trascinava – tirandolo per i capelli – un bambino da una parte all’altra dell’aula e avrebbe addirittura minacciato di “far saltare il cervello” ai bambini.