Slitta al 20 marzo la tradizionale festa di san Giuseppe.

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Manca ormai un mese alla festa di San Giuseppe, co-patrono della città. Uno degli appuntamenti religiosi più sentiti in città, sopratutto nell’omonima parrocchia da cui prende anche il nome l’omonimo quartiere.

La chiesa di San Giuseppe – lo ricordiamo – è un piccolo gioiello dell’arte e fu eretta verso l’anno 1798 dalla devozione popolare sul sito dall’antica Chiesa ed Ospedale di San Sebastiano. Edificio a pianta greca, ebbe aggiunta la sagrestia nel 1827 per cura del canonico penitenziere Francesco Antonio Laureani. In essa è ben visibile un bellissimo altare con il corrispondente cappellone di marmo – eseguito nelle botteghe artigiane di Messina su committenza del Beato Paolo da Sinopoli – lo stesso che in epoca storica adornava il tempio del Convento dei padri Osservanti. Nella chiesa si possono notarte – tra le altre cose – una acquasantiera in marmo bianco del XVI secolo, un piccolo organo musicale di arte napoletana del XIX° secolo e le cripte sosstanti di cui una gocciolatoio. Fu eretta in parrocchia autonoma dal Vescovo Filippo De Simone, passato alla storia della città come benemerito per aver ampliato il locale Seminario, aggiungendovi le scuole di matematica e di diritto canonico.

E questo luogo di culto – nel progressivo venir meno degli altri presidi civili – rappresenta per questa parte della città il centro propulsore su cui ruota la vita di questa parte della comunità.

Quest’anno però – complice il calendario – ci sarà una piccola novità che è stata annunciata oggi dal parroco Don Nunzio Maccarone il quale ha annunciato che: “si rende noto che in ottemperanza alle disposizioni vescovili intese ad applicare le norme liturgiche, i festeggiamenti in onore di San Giuseppe sono differiti a Lunedi 20 marzo prossimo”. Un cambiamento di data improvviso, che è dovuto al fatto che giorno 19, vi era coincidenza con la terza di Quaresima ma che non ha colto di sorpresa parroco e comitato feste che oggi hanno comunicato l’importante novità a mezzo di pubblici manifesti.

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