Seimila euro. E’ questo il bottino del furto avvenuto ieri a Dasà – piccolo centro urbano dell’alto Mesima – dove dei malviventi sono entrati in casa del titolare di un noto bar-pasticceria del paese, mentre questo era assente e dopo aver scassinato la cassaforte si sono dileguati con il bottino.
La vittima del furto, quando è avvenuto il misfatto, si trovava nella sua attività commerciale e solo quando è rientrata nella sua abitazione, verso le 18, si è accorto del fattaccio. Al povbero derubato non è rimasto altro che fare una denuncia ai carabinieri.
I militari – guidati dal maresciallo Attilio Rocca – dopo una serie di controlli a tappeto hanno ritrovato parte della refurtiva (3000 euro) a Piscopio e dalle nozie ufficiose che girano pare che siano sulla pista giusta per assicurare alla giustizia i ladri.