“Informare e, allo stesso tempo, coinvolgere gli alunni su ciò che limita o, addirittura, nega, i diritti dei bambini”. E’ l’obiettivo alla base dello spettacolo teatrale pro-Unicef messo in scena presso il salone “Giovanni XXIII” della Cattedrale, dalla Compagnia teatro stabile di Grosseto che si è esibita per alunni e docenti del Comprensivo e delle scuole del Primo ciclo di Limbadi dell’Omnicomprensivo del dirigente scolastico Marisa Piro. Per l’occasione sono stati coinvolti durante le sei rappresentazioni realizzate nel comune tirrenico, le prime in Calabria, più di 700 alunni che, acquistando il biglietto dello spettacolo, hanno contribuito a fare la loro piccola donazione a Unicef Italia. Ad organizzare l’evento il gruppo di progetto “L’albero dei diritti” del Comprensivo nicoterese guidato dall’insegnate Gaetano Aurelio, che ha voluto evidenziare, grazie ad uno spettacolo di rilevante aspetto pedagogico, i soprusi, le prepotenze e le prevaricazioni che nel mondo subiscono numerosi bambini, sottolineando
l’importanza della Convenzione sui diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite come pietra miliare per i diritti dei più piccoli. La compagnia teatrale, Arianna Ilari, Francesco Tozzi, Francesco Mauri ed il tecnico Antongiacomo Bongiorno guidati dal capo compagnia, Sabrina Chiozzotto, che calca vari teatri d’Italia da oltre venti anni e da alcuni collabora con Unicef Italia, “opera” all’interno del Programma nazionale “Circuito teatrale solidale”, per l’occasione ha catalizzato l’attenzione dei numerosi ragazzi presenti che hanno piacevolmente apprezzato la rappresentazione. Un binomio Comprensivo-Unicef che dura da più di venti anni, ma che, costantemente, si arricchisce di tante altre importanti attività, tutte con un unico obiettivo: raccogliere fondi per i bambini, in particolare quelli che soffrono, indigenti, bisognosi di cure e di aiuto.