Presenti esponenti di associazioni delle comunità di Chiaravalle, Serra San Bruno, Soverato, Squillace, Mongiana, Amaroni, Torre di Ruggero, Argusto – mentre quelli di molte altre comunità con le rispettive associazioni hanno già annunciato di aderire all’ambizioso progetto – si è tenuta a Chiaravalle un assise con l’obiettivo di sviluppare un percorso soprattutto turistico, religioso, storico, culturale, naturalistico e gastronomico tra i comuni dell Serre e quelli che gravitano sul soveratese. Una specie quindi di “Percorso mare-monti”, curato da una sorta di grande consorzio intercomunale di associazioni presenti sul territorio di riferimento.
I partecipanti infatti sono ormai consapevoli della necessità di fare “rete” sul territorio perchè da soli non si riesce ad attrarre finanziamenti. Senza contare il fatto che – scambiandosi pareri, informazioni, suggerimenti, conoscenze – si potrebbe costruire una programmazione unitaria di eventi e diversificare nel comtempo l’offerta turistica.
A presentare l’ambizioso progetto è stato Gianfranco Corrado dell’associazione Agorà, nonché consigliere comunale di Chiaravalle.