Anche Soriano calabro tra i “Luoghi del cuore” del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). Lo ha comunicato con grande soddisfazione l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Bartone che ha ricevuto la bella notizia direttamente dal presidente nazionale Andrea Carandini.
L’inclusione della cittadina dell’Alto Mesima vibonese fa seguito all’VIII edizione del censimento dei luoghi italiani da non dimenticare che ha ritenuti di alto valore storico/artistico ben tre siti della cittadina e cioè: il Complesso archeologico e monumentale di San Domenico, il Museo del terremoto e la Biblioteca calabrese.
Il Censimento “I Luoghi del Cuore”, promosso con cadenza biennale dal FAI stesso – lo ricordiamo – in collaborazione con Intesa Sanpaolo, è uno dei principali progetti nazionali della Fondazione, con cui dal 2003 viene chiesto ai cittadini di segnalare quei luoghi ritenuti particolarmente cari e importanti, che vorrebbero preservare per le future generazioni. Obiettivo del progetto è la sensibilizzazione della società civile e delle Istituzioni sul valore del patrimonio storico-artistico e naturalistico italiano. Oltre alla visibilità nazionale e locale tramite le attività di comunicazione, il censimento offre la possibilità di ottenere un intervento del FAI, che include la possibile erogazione di contributi per sostenere le iniziative promosse dagli enti proprietari e/o da altri portatori di interesse (ovvero gli Enti, le Associazioni, i Comitati e tutti quei soggetti attivi in favore del luogo) in relazione ai luoghi più votati.
La notizia ovviamente ha suscitato la soddisfazione dell’amministrazione comunale cittadina che vede in questo riconoscimento la conferma del proprio operato in campo culturale ed è bene ricordare infatti che di solito l’ingresso di una città nella lista de “I Luoghi del Cuore” ha permesso di mutare in meglio la sorte di questi centri.
Una soddisfazione però che non lascerà appagata l’amministrazione comunale stessa in quanto sono in progetto altre iniziative nel settore culturale ma che di sicuro rappresenta uno stimolo per continuare sulla strada già proficuamente intrapresa
