Catanzaro ovviamente e poi Paola, Acri e Palmi. E saranno tutti centri la cui sorta politica si deciderà al ballottagio.
La sfida più attessa ovviamente era quella del capoluogo di regione dove ha votato il 72% degli aventi diritto e dove – a scrutinio quasi ultimato – Sergio Abramo arriva primo con il 39.4% dei voti seguito dal candidato di centrosinistra Enzo Ciconte che si ferma al 31.1%. Da sottolineare che le liste che appoggiavano Ciconte hanno raccolto il 44.6% contro il 38.6% di quelle che appoggiano il sindaco uscente di centrodestra. Ciò fa capire che molti cittadini pur votando centrosinistra hanno esercitato il copsiddetto “voto disgiunto” e hanno votato come candidato sindaco il terzo incomodo di questa campagna elettorale e cioè Nicola Fiorita espressione delle liste civiche di sinistra che ha conseguito il 23.3% mentre le liste che lo appoggiavano si sono fermate al 12.3%. Sotto il sei per cento invece la candidata dei grillini Bianca Laura Granato. La sfida quindi si sposta ora sul ballottagio. Quattromila i voti di distacco accumulati da Abramo in questo primo turno.
A Palmi – dove ha votato il 64% degli aventi diritto – sarà anche qui tutto deciso al ballottaggio che vedrà Giuseppe Ranuccio -, appoggiato da tre liste civiche – che ha ottenuto il 34,36% dei voti battesri contro Domenica Maria Di Certo – anch’essa appoggiata da tre liste civiche – che ha conseguito il 15.94% dei voti. Ad una incollatura da quest’ultima si sono piazzati Francesco Trentinella (15,67%) e Giuseppe Ippolito Armino (15,36%). Più distanti Silvana Misale (13,87%) e Aldo Trimboli con il 4,78%.
A Paola – dove l’affluenza è stata del 69% – il candidato del centrosinistra Roberto Perrotta è primo con il 39.71% dei voti seguito da Basilio Ferrari che ottiene il 28.80%. Terzo è giunto Francesco Falbo con il 17.75% dei suffragi. Poi Enzo Limardi con il 9.85% e il candidato del M5S Carmelo Meo che ha ottenuto solo il 4.13%.
Ad Acri – dove ha votato il 60.05% degli aventi diritto – sfiora la vittoria al primo turno il candidato di centrosinistra Pino Capalbo che ottiene il 49.30% dei consensi. A sfidarlo al ballottaggio sarà Anna Vigliaturo – espressione di una coalizione centrista – che arriva seconda con il 20.77%. Seguono Antonio Bonacci terzo classificato con il 17.11%, e Maurizio Feraudo – enteambi espressione di liste civiche – che arriva quarto con il 12.81%.