Il Comune di Filandari resterà commissariato. E’ questo forse il risultato più eclatante di questa tornata elettorale amministrativa che ha interessato nel comprensorio del Poro oltre al suddetto comune i centri di Ionadi e Stefanaconi.
A Filandari infatti si sono recati alle urne solo 602 elettori su 2028 – appena il 29.6% del totale – ben lontrano dunque dal quorum fissato nel 50%+1 degli aventi diritto. Nulla da fare quindi Maria Concettina Fuduli unica candidata di questa tornata.
A Ionadi invece dove c’è stata un alttra affluenza – 69.1% – Antonio Arena della lista civica “Ionadi Unica” è il nuovo sindaco. Batte di misura Nazzareno Fialà della lista “Fialà Sindaco” 955 (41.7%) a 939 (41.1%). Solo terzo Antonio Rossi espressione di un altra lista civica – “E’ il momento di cambiare” che si ferma a quota 391 voti (17.1%). Sette i consiglieri che andranno alla maggioranza, (Rosa Maria Gullì, Emilio Aprile, Gabriele Prestia, Giuseppe Lo Bianco, Nicoletta Corigliano, Angela Morello e Maria Giovanna Vitrò) contro i due della lista che appoggiava Fialà (Gianfranco Cullia e Cristian Signoretta) e l’altro candidato a sindaco Rossi.
A San Costantino calabro – dove ha votato il 49% degli aventi diritto – il sindaco uscente Nicola Derito espressione del centrosinistra viene riconfermato con una percentuale che potremmo definire “nordocoreana”. La sua lista civica “Rinascita” infatti si aggiudica la vittoria con 1133 voti pari al 97.58% e 8 consiglieri su 11. (Pasqualina Chiarello, Antonio Raffaele Corigliano, Antonino Denami, Riccardo Mercatante, Mario Grasso, Domenico Suppa e Rosa Maria Mancuso). Solo 28 voti alla lista civetta del secondo classificato Antonio Rossi con la sua lista civica “Uniti” che potrà contare in consiglio comunale su 3 componenti. (lo stesso Rossi, Giuseppe Trecozzi e Marta Troja.
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