La calabrese Anna Sergi vince il premio “Italy Made Me 2017”

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E’ la calabrese Anna Sergi, originaria di Limbadi, la vincitrice del premio “Italy Made Me 2017”.

Il premio viene indetto dall’Ambasciata d’Italia a Londra con l’obiettivo di riconoscere i risultati conseguiti da giovani ricercatori italiani che vivono nel Regno Unito e impegnati in diversi settori accademici, in riconoscenza della ricerca innovativa in ciascuno dei tre campi del Consiglio europeo della Ricerca (ERC): Scienze biologiche, Scienze fisiche e ingegneria e Scienze sociali e umane. L’iniziativa è coordinata dall’Ambasciata d’Italia a Londra, in collaborazione con l’associazione il Circolo, l’Associazione degli Scienziati italiani nel Regno Unito (AISUK) e altre associazioni accademiche e di ricercatori italiani in tutto il Regno Unito. I premi saranno presentati durante la “Conferenza degli Accademici e Ricercatori italiani nel Regno Unito” che si terrà al King’s College London, dopodomani 30 Giugno 2017.

Anna Sergi è docente di Criminologia e vice direttore del Centro di Crimonologia nel dipartimento di sociologia dell’Università di Essex. E’ specializzata nella ricerca e negli studi sulla criminalità organizzata e sulla giustizia penale comparata. Ha pubblicato ampiamente su note e insigni riviste di criminologia su argomenti relativi alle mafie italiane sia in Italia che all’estero, nonché sulle strategie di polizia contro la criminalità organizzata.

Nell’autunno del 2015 ha lavorato come consulente per l’Istituto australiano di criminologia, a Canberra e come ricercatore presso la scuola di legge di Flinders, ad Adelaide. Prima di entrare a far parte di Essex, era professore di criminologia presso l’Università di West London. All’inizio del 2014 ha contribuito come assistente di ricerca, distaccato all’Agenzia Nazionale di Crimine a Londra, a un progetto dell’Università di Cambridge, nell’ambito del Programma RCUK Global Uncertainties, esaminando le esigenze del NCA per la ricerca sulle scienze sociali e comportamentali nella lotta contro la criminalità organizzata.

Nell’autunno del 2013, Anna ha visitato la Scuola di Diritto di New York, il Centro per la Ricerca in Criminalità e la Giustizia, in qualità di Program Affiliate Scholar, per lavorare su un progetto comparativo sul diritto penale e la giustizia nei confronti dei gruppi di criminalità organizzata negli USA e in Inghilterra e nel Galles .

Prima di iniziare il dottorato, Anna ha conseguito la laurea in Giurisprudenza in Italia presso l’Università di Bologna nel 2009, laureandosi con onore (cum laude) in procedura penale internazionale ed europea, seguita da un Master of Law (LL. M.) in Diritto Penale, Criminologia e Giustizia Criminale con merito presso il King’s College di Londra.

Da quando è entrata a far parte di Essex nel 2011 Anna è stata anche molto impegnata nell’insegnamento. Ha svolto lezioni e seminari in vari campi di criminologia (tra cui i moduli Crime Organizzati a livello sia UG che PG) presso l’Università di Essex, Università di West London, Università di Roehampton, London Metropolitan University.

Ultimo ma non meno importante, Anna è ora Presidente della rete di ricercatori in carriera iniziale della Società britannica di criminologia, è entrata a far parte del comitato esecutivo della BSC nell’aprile 2013 come co-presidente del comitato post-laurea. Tra novembre 2012 e dicembre 2015 è stata Editor Newsletter, del Comitato esecutivo del gruppo permanente ECPR per la criminalità organizzata.

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