L’ambulanza del 118 sarà operativa a partire dal prossimo 15 luglio, mentre l’apertura del Centro per l’autismo slitta al 1° settembre. Per spiegare il perché del cambio di programma che voleva l’attivazione dei due servizi nella prima settimana del mese, ieri pomeriggio s’è portato nella sede municipale il direttore generale dell’Asp, Angela Caligiuri.
Assieme a lei anche in nuovo direttore amministrativo, Elga Rizzo, alla sua prima uscita ufficiale, ed il consigliere regionale Michele Mirabello. Ad accoglierli, il responsabile della commissione straordinaria, Adolfo Valente. L’incontro è durato poco più di un’ora ed è servito per un accurato esame della situazione sanitaria sul territorio.
Ad entrare subito nel merito della questione è Michele Mirabello che, senza giri di parole, delinea il quadro della sanità nicoterese invocando sulla stessa l’attenzione necessaria per evitare ai cittadini i disagi che oggi sono alla base di un crescente malumore. Il commissario Valente assicura che il Comune, pur navigando in chiare difficoltà di bilancio, non esiterà a fare la sua parte perché venga migliorata la qualità delle risposte alle esigenze degli utenti sanitari. Poi, l’intervento a tutto campo del manager dell’Asp, che, in prima battuta, precisa i motivi del mancato arrivo dell’ambulanza d
el 118 per la data prestabilita. <Il ritardo – sottolinea – è legato soprattutto alle dimissioni di due autisti che, avendo vinto un concorso fuori regione, hanno improvvisamente lasciato il lavoro per andare a prendere servizio nella nuova sede. Ci siamo immediatamente attivati – prosegue – per porre rimedio all’imprevisto e stiamo anche scorrendo la graduatoria dell’ultimo concorso per procedere ad eventuali assunzioni. Nel giro di pochi giorni, comunque, contiamo di venire a capo della situazione>.
Angela Caligiuri spiega ancora che, dopo aver incontrato due giorni fa una delegazione di genitori dei bimbi autistici che dovrebbero avere il Centro di Nicotera come punto di riferimento, è maturata l’idea di rinviare l’avvio dell’importante progetto al 1° settembre. Poi, il confronto si sposta sulle carenze degli ambulatori specialistici e dei servizi ubicati nella struttura ospedaliera. Il direttore dell’Asp manifesta piena disponibilità alla soluzione dei problemi. Soluzione che dovrà essere la conseguenza di un “focus” sulla sanità nicoterese che lei stessa seguirà personalmente assieme al management aziendale. Attenzione anche al Centro per l’obesità, che, con l’approvazione della nuova legge sulla dieta mediterranea, dovrà tornare ad avere un ruolo significativo.