Inaugurato il nuovo lungomare doi Soverato.

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Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha inaugurato, ier sera, il lungomare di Soverato. Dopo aver tagliato il nastro assieme al presidente del Consiglio regionale Nicola Irto ed al sindaco Ernesto Alecci, ha raggiunto, con i numerosi sindaci intervenuti, il nuovo anfiteatro dove i rappresentanti istituzionali hanno rivolto il saluto. “L’inaugurazione di questa opera – ha detto Oliverio in una nota stampa della regione – è la prova che le risorse pubbliche possono essere utilizzate bene, anche per opere di riqualificazione. E’ il frutto di un lavoro durato due anni e che ci ha consentito di non perdere le risorse. Lo stesso riconoscimento alla Città di Soverato della “Bandiera blu”, oltre ad essere un ulteriore merito politico, certifica la qualità di un mare che cerchiamo di tutelare lavorando in sintonia con i comuni, cercando di superare i problemi che, per lungo tempo, ci siamo trascinati nel settore della depurazione. Soverato è la “perla dello ionio” che questa sera s’impreziosisce di un lungomare che, certamente, la rende più attrattiva, più bella.

A tal proposito, devo dire che siamo in presenza di un cambio di tendenza. Dopo i segni meno, meno, che abbiamo registrato dal 2007 al 2014, gli anni più cupi della crisi, oggi siamo in presenza di segni positivi e Soverato in tutto ciò dà un contributo importante perché registra una crescita notevole di presenze turistiche”. “La Regione, come Soverato, con i suoi amministratori, sta lavorando – ha detto ancora Oliverio – per utilizzare bene le risorse comunitarie. L’augurio è che i bandi regionali possano essere utilizzati bene”. Parlando, poi, dei trasporti, Oliverio, ha sottolineato che “noi abbiamo bisogno di rendere più accessibile la nostra regione. Per questo stiamo investendo nel sistema aeroportuale calabrese, rilanciandolo.

Nei giorni scorsi abbiamo inaugurato i lavori dell’ammodernamento della ferrovia ionica, realizzata ai tempi di Cavour, che non ha mai avuto alcun intervento di miglioramento. Investimenti, quindi, importanti, che, aggiunti agli sforzi che i Comuni come Soverato stanno facendo, possono e devono cambiare il trend negativo che ha segnato la nostra regione in ogni settore. Dobbiamo crederci ed io penso che possiamo farcela e che anche in questa, che è la regione più difficile d’Italia, è possibile vincere la sfida del cambiamento”.

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