Nata da una idea dell’Ufficio Diocesano delle Migrazioni della diocesi di Mileto e della società cooperativa “Cooperazione Sud per l’Europa”, si terrà a Mileto, nei giorni 25, 26 e 27 agosto in Piazza Italia, la “Festa dei Popoli”, un modo per imparare a confrontarsi con altre culture e etnie, in un momento storico contrassegnato dal fenomeno dell’immigrazione. “Costruiamo ponti e non muri” – non a caso – è lo slogan della manifestazione.
Nutrito il programma della kermesse che prevde il 25 agosto lo spettacolo di cabaret di Tonino Pironaci.
Il 26 agosto poi si comincia alle 17.00 con le mostre artistiche e degustazioni di cibi tipici. Alle ore 21.00, sarà invece la volta della “Sfilata dei popoli” che sarà aperta dalle delegazioni di Spagna e Finlandia, i due paesi fatti oggetto di recente di due attentati terroristici a Barcellona in Catalogna e a Turku, un modo anche per contrastare la vulgata di chi vuole accomunare i migranti al triste fenomeno del terrorismo internazionale. A seguire il “Mercatino dei popoli” e i concerti del gruppo folk Arberesch “Arberia” proveniente dalla stupenda Frascineto nel cosentino – che conserva ancora la lingua, la cultura e le tradizioni d’origine e le funzioni religiose in rito bizantino, soggette alla giurisdizione ecclesiale dell’Eparchia di Lungro – e del complesso musicale ucraino dei Kalyna proveniente dalla città campana di Sarno.
Il 27 agosto infine una giornata dedicata ai bambini con giochi e animazioni per ragazzi.