A Rose (CS), i militari della locale Stazioni dei Carabinieri insieme ai colleghi di Montalto Uffugo, hanno tratto in arresto un 48enne di Corigliano Calabro (CS), per i reati di “Atti persecutori, danneggiamento e furto”. I militari operanti, su richiesta della vittima, sono intervenuti in contrada Petraro presso l’abitazione della donna dove poco prima, l’ex compagno le aveva dapprima bucato le ruote dell’autovettura e successivamente dopo essersi introdotto con la forza all’interno dell’abitazione, sfondando una finestra e averle rubato i documenti, l’aveva minacciata di morte. Solo il tempestivo intervento degli operanti ha scongiurato un probabile violento epilogo. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Rende in attesa di rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.
A Rende (CS), i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno deferito in stato di libertà per il reato di “Guida in stato di ebbrezza”, un 26enne residente ad Acri, una 30enne residente a Mendicino e un 40enne cosentino, denunciato anche per il reato di “Porto di chiavi alterate e grimaldelli” poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di arnesi da scasso e uno “spadino”. I tre automobilisti, controllati dai militari operanti a Rende, nella nottata, alla guida delle rispettive autovetture, sottoposti ad accertamento etilometrico sono risultati con un tasso alcolemico nel sangue superiore ai limiti consentiti dalla legge. Le patenti di guida sono state immediatamente ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.
Sono state deferite in stato di libertà un 31enne di nazionalità rumena residente a Messina per il reato di “Inosservanza del Foglio di via obbligatorio”. I militari operanti, nella nottata, hanno controllato l’uomo che si trovava in città nonostante il divieto di ritorno per 3 anni nel comune di Rende, in violazione degli obblighi cui sottoposto.
Sono stati segnalati alla Prefettura di Cosenza quali “Assuntori di sostanze stupefacenti”, un 17enne, due 25enne e un 24enne tutti residenti a Rende. I militari operanti a Rende, unitamente a militari dell’Unità Cinofila di Vibo Valentia, a seguito di una perquisizione personale hanno rinvenuto, nella disponibilità dei giovani, complessivamente 8 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e 1 grammo di cocaina sottoposta a sequestro. Hanno, quindi, segnalato un 31enne di nazionalità nigeriana, domiciliato a Pedivigliano, per la violazione amministrativa di “Accattonaggio e intralcio alla circolazione stradale”. I militari hanno accertato che l’uomo mendicava in modo molesto in prossimità dei semafori, creando intralcio e pericolo alla circolazione stradale. All’uomo è stata elevata la sanzione amministrativa di 25 euro.
A Lattarico, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, hanno deferito in stato di libertà un 37enne cosentino, titolare di un azienda di rivendita e distribuzione gas, per il reato di “Frode nell’esercizio del commercio”. I militari, nel corso di servizio di controllo del territorio, hanno fermato l’autocarro di proprietà della ditta che trasportava 5 bombole, tutte con sigilli falsi, riempite con gpl per uso domestico, riportanti il marchio di un’altra importante ditta di distribuzione gas, destinate alla vendita porta a porta. Dalle prime verifiche, effettuate sul posto, sono emerse alcune anomalie sulla documentazione di trasporto. I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che le bombole, erano state indebitamente trattenute come vuoti a rendere e riempite presso la ditta del 37enne, per poi essere trasportate e rivendute senza alcun sigillo di garanzia. Le ulteriori verifiche hanno consentito di accertare che tutte le bombole presentavano un sotto carico medio di oltre 1 kg e pertanto sono state poste sotto sequestro.
Nel corso del medesimo servizio, svolto con l’ausilio di militari dell’Unità Cinofila Carabinieri di Vibo Valentia, sono stati controllati 100 autoveicoli, identificate 193 persone, eseguite 11 perquisizioni personali e veicolari ed elevate 5 sanzioni al Codice della Strada.