La giunta comunale di Pizzo Calabro, con deliberazione n. 145/2017, ha approvato il bando pubblico per l’accesso al fondo di solidarietà delle fasce deboli della popolazione per l’anno 2017.
Il provvedimento – si legge nel corpo della delibera – nasce dalla consapevolezza che “la crisi socio-economica in atto da alcuni anni sta generando nuovi processi di impoverimento modificando le forme di disagio sociale” e che quindi “di fronte l’impoverimento progressivo di larghi strati della società, il comune intende mettere in atto meccanismi di tutela che mirino a scongiurare fenomeni di graduale esclusione sociale, mantenendo e riattivando la capacità di autonomia economica dei cittadini che più di altri vivono la crisi economica”.
Il Fondo 2017 così generato risulta ammontare a 34158 euro, regolamente incassati dal comune grazie all’incasso derivante dalla riscossione di un canone versato all’ente dalla società concessionaria del servizio di distribuzione del gas naturale.
Il Fondo sarà così ripartito: a) 12.079 euro, per sostenere il pagamento delle utenze gas sospese, in sospensione o con piani di rateizzazione di soggetti e famiglie residenti nel comune napitino in difficoltà o in condizioni di temporanea fragilità socio-economica con ISEE non superiore a euro 7500 annui, debitamente dimostrata anche correlata alla perdita di lavoro o malattia grave; b) Euro 12079 per sostenere soggetti singoli e famiglie nelle stesse condizioni di quelle di cui al punto a) che documentino pagamenti effettuati per l’utenza del gas nel periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2017.