Non sono passati neanche tre mesi da quando, proprio sulle colonne di Mediterraneinews.it – con un articolo firmato dalla giornalista Orsolina Campisi – si metteva in guardia le istituzioni sul pericolo di crollo di una delle strutture murarie di sostegno che proteggono la carreggiata della strada provinciale 23, l’arteria che collega Joppolo a Coccorino, Spilinga e Tropea e per questo molto trafficata sia d’estate che d’inverno.
Ebbene, oggi, solo il caso ha fatto si che sulla strada in questione, sia stata evitata una possibile tragedia quando, una parte del costone è venuta giù e alcuni grossi massi di granito sono precipitati sulla carreggiata, mentre, per fortuna non stavano transitando delle automobili. Sul posto, si sono prontamente recati i vigili del fuoco, i tecnici del Comune di Joppolo e della Provincia di Vibo Valentia, insieme al personale della Protezione civile regionale, e alle forze dell’ordine. Il transito lungo la strada è stato interdetto in attesa della rimozione dei massi e della messa in sicurezza dell’intera area.
L’ennesimo disastro annunciato dunque – dopo le tante segnalazioni degli automobilisti e degli organi di informazione – che sono a quanto pare caduti nel vuoto, prodotto da anni di mancata manutenzione, dagli incendi, dalla mancata messa in sicurezza dell’arteria in questione ma anche della mai portata a termine “Strada del mare” che doveva essere il fiore all’occhiello della rete viaria di un comprensorio ad alta vocazione turistica come il nostro e di cui rimane – a monumento in memoria delle buone intenzioni – la porzione di galleria realizzata tramite lo sventramento del costone roccioso in territorio di Coccorino di Joppolo e rimasta l’ennesima “incompiuta” vibonese.
