Il territorio di Caraffa – comune del catanzarese – si legge in un ordinanza emessa dal sindaco Antonio Sciumbata (la n. 48 del 23 novembre 2017) è attraversato di alcuni corsi d’acqua che sopratutto nel peridio autunnale e invernale possono causare degli allagamenti. E’ così il primo cittadino ha pensato in via cautelativa e temporanea – durante i periodio di attivazione dello stato di allerta meteo M2 – un divieto ad alcuni residenti di permanenza degli immobili siti in prossimità degli alvei dei torrenti Fallaco e Usito.
Il fatto che ha attirato l’attenzione dei media ha suscitato le immediate proteste del Codacons che ha deciso di impugnare l’ordinanza in questione e che nei riguardi del primo cittadino di Caraffa ha parlato in una nota di “attegiamento pilatesco”.
Il Sindaco inoltre nell’ordinanza ha sottolineato di “aver invano sollecitato le autorità competenti ad attuare un intervento risolutivo per la messa in sicurezza degli alvei e le relative sponde di questi torrenti.