Tutelare il patrimonio archivistico e librario di un comune – specie in tempi oscuri come questi – è sempre una notizia che siamo felici di pubblicare e commentare.
Sopratutto quando si tratta di un piccolo comune dove la nascita di un punto di aggregazione sociale come una biblioteca è un fatto importante, specie se a questo si accompagna la riscoperta delle proprie radici e della propria storia che non merita di ammuffire su polverosi scaffali.
Stiamo parlando in questo caso del comune di Gerocarne dove l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vitaliano Papillo ha anunciato che “lunedì scorso, si è proceduto a liberare da ogni genere di materiale i locali comunali adibiti allo scopo” e presto “prenderanno avvio i lavori per la realizzazione di un archivio storico e di una biblioteca degni di tal nome, con cui punteremo a salvaguardare la storia ultra bicentenaria, dal punto di vista documentario, del nostro paese ed a creare uno spazio di cultura e formazione in cui potersi immergere nella lettura e nello studio”.
“Il tutto – ha chiosato il primo cittadino gerocarnese – intitolato ad un nostro illustre concittadino venuto a mancare qualche anno fa, in modo da farlo rivivere idealmente e perpetrarne la preziosa memoria nelle nuove generazioni”.