Stefanaconi: la comunità ha commemorato il 51° anniversario dell’incidente in cui persero la vita sette operai.

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Il 20 Marzo di cinque anni fa 7 operai, impegnati nei lavori sulla rete ferroviaria Bagnara – Reggio Calabria, persero la vita a causa del crollo della galleria. L’incidente – come molti ricordano – avvenne nel territorio del Comune di Stefanaconi e anche se da quel giorno sono passati ben 51 anni, la comunità stefanaconese ha sempre ricordato quel tragico avvenimento. E anche quest’anno l’Amministrazione Comunale, con a capo il suo Sindaco, Salvatore Solano, ha voluto quindi ricordare i caduti sul lavoro con una suggestiva cerimonia.

La giornata ha avuto inizio con la Santa Messa celebrata dal parroco Padre Carmelo Andreacchio, presenti i familiari delle vittime, gli studenti delle scuole di Stefanaconi accompagnati dal corpo docenti, i rappresentanti delle associazioni e l’Amministrazione Comunale stessa.

Alla fine della cerimonia religiosa, toccanti le parole del Sindaco, Salvatore Solano, che, nel ricordare la tragedia – rivolgendosi ai familiari – ha voluto lanciare un monito nei confronti delle istituzioni affinchè adotti provvedimenti concreti, per evitare che simili stragi possano verificarsi in futuro. Nel suo intervento – ha continuato Solano – “gli interventi legislativi sono insufficienti in tema di sicurezza sul lavoro, ancor più se le imprese tendono al risparmio a causa dell’eccessivo costo sul lavoro e i lavoratori sono costretti a lavorare in precarie condizioni”.

All’uscita dalla chiesa, un corteo si è quindi diretto sul luogo dell’incidente dove l’anno scorso, l’Associazione Cultura e/è Futuro, nella ricorrenza del 50° anniversario, ha deposto una lapide con incisi i nomi degli operai che nella retrostante galleria hanno trovato la loro morte. La manifestazione si è poi conclusa in Piazza della Repubblica con la benedizione della stele in pietra, anch’essa riportante i loro nomi. E’ stata tanta l’emozione dei presenti ma, soprattutto, dei familiari dei poveri defunti, mogli, figli, nipoti, i quali neanche quest’anno hanno fatto mancare la loro presenza.

Nei saluti di congedo, il Sindaco ha espresso loro la volontà dell’Amministrazione Comunale di istituzionalizzare il 20 Marzo di ogni anno come la giornata della memoria dei caduti sul lavoro.

 

 

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