Il maltempo devasta intere aree della regione. Numerose criticità nel cosentino e nel catanzarese

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Situazione difficile in Calabria a causa della nuova ondata di maltempo che sta sferzando la nostra regione. A risultare particolarmente colpite sono le province di Cosenza e Catanzaro

La causa del forte maltempo – secondo gli esperti – è da individuare nel profondo vortice di bassa pressione che sta lentamente scivolando lungo la penisola fino a raggiungere la Calabria dove sta risucchiando correnti ancora più fredde che favoriranno un ulteriore abbassamento delle temperature.

Nel cosentino  una straordinaria mareggiata ha costretto i sindaci a diverse ordinanze di sgombero di immobili, nonché di interdizione totale o parziale di strade, anche importanti. Ad essere più colpista è stata la la Marina di Cetraro e la zona bassa di Amantea, (dove è stato inondato il lungomare) ma anche Acquappesa, Fuscaldo (la mareggiata ha letteralmente risucchiato in mare quel che restava delle opere di protezione del litorale, da poco realizzate, danneggiando il lungomare nuovo), Paola (numerosi sono i lidi danneggiati, mentre la pista ciclabile realizzata la scorso anno è stato spazzata via), San Lucido, (dove diverse barche sono affondate e il porto è ora praticamente insabbiato) mentre a Cetraro ed Acquappesa sono state evacuate abitazioni. In alcuni casi il mare è entrato fin dentro le case.

Nel catanzarese si registrano danni, mareggiate e allagamenti soprattutto a Nocera Terinese e Gizzeria e dove l’acqua ha raggiunto le abitazioni e le attività commerciali.

 

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