Il Comune vara il regolamento per l’adozione dei cani randagi ritrovati sul territorio e la notizia viene accolta positivamente dai cittadini. L’iniziativa non solo è segno di civiltà, ma mette il cittadino sensibile verso il problema nelle condizioni di risparmiare. Il documento articolato in quattro capitoli e redatto con cura da Maurizio Marino, comandante sovraordinato della polizia municipale, fissa tutte le modalità da seguire per arrivare all’affidamento di una cane a cominciare dai requisiti necessari per ottenere l’adozione e dalle possibili modifiche da attivare per arrivare alle agevolazioni fiscali e alla cessione o cattura di cani di proprietà. La finalità, naturalmente, è quella di assicurare una dimora ai fedeli amici dell’uomo evitando così il sovraffollamento delle strutture di ricovero e, di pari passo, abbattere i costi del randagismo che gravano sulla comunità. Il problema in passato era stato affrontato anche dall’ultimo consiglio comunale, ma i risultati non erano stati esaltanti. In base al nuovo regolamento, per ottenere in adozione un cane bisognerà aver compiuto i 18 anni, garantire la massima assistenza al quattro zampe assicurando cuccia, vaccinazioni e cure, non aver riportato condanne penali, consentire di accertare le condizioni dell’animale anche senza preavviso.
Compito del Comune sarà anche quello di pubblicizzare al massimo l’iniziativa coinvolgendo anche le scuole oltre che i canili. L’affidatario potrà cedere ad altri il cane in adozione solo previa comunicazione all’ente comunale. C’è un altro requisito fondamentale da rispettare. Per avere l’affidamento il cittadino interessato dovrà essere titolare di un’utenza della tassa rifiuti ed essere in regola con i pagamenti. Non manca la ricaduta positiva per il cittadino. Chi adotterà un cane potrà usufruire di uno sconto sulla tassa rifiuti pari al 100% del dovuto con un tetto massimo di 500 euro. Tale riduzione sarà calcolata ogni anno entro il 31 dicembre. Lo sconto durerà sino a quando il cane sarà in vita. Per quanto non previsto dal regolamento faranno testo i regolamenti nazionali, regionali e provinciali.
