Nell’ambito la misura 1.40 del Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e per la pesca), rivolta alla “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”, il progetto presentato dall’Area marina protetta Capo Rizzuto, si è classificato al quarto posto della graduatoria approvata, ed è stato finanziato per un importo di 49.840,00 euro.
Lo ha comunicato l’assessore regionale all’ambiente Antonella Rizzo specificando che “il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura, con Decreto n. 12174 del 4 giungo scorso ha approvato la graduatoria definitiva per la ripartizione delle risorse previste per gli Enti gestori delle Aree marine protette italiane nell’ambito del Feamp che, tra i propri obiettivi, favorisce la protezione dell’ambiente marino, la gestione sostenibile di tutte le specie sfruttate commercialmente e, in particolare, il conseguimento di un buono stato ecologico entro il 2020 e, nel rispetto dell’approccio precauzionale e dell’approccio ecosistemico alla gestione della pesca previsto nella Pcp (Politica comune pesca), contribuisce alla protezione dell’ambiente marino secondo quanto stabilito dalla direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.