Tempi duri per i furbetti dei rifiuti a Nicotera. Visto l’abbandono selvaggio dei rifiuti e dopo le molteplici proteste avanzate da numerosi cittadini che lamentano la presenza di cassonetti quotidianamente traboccanti di immondizia, il persistente odore nauseabondo sempre più acre e pungente in prossimità dei contenitori, il Comune passa alle maniere forti.
La terna commissariale, con apposita ordinanza, richiama i cittadini al rispetto degli orari di conferimento e dispone, quindi, il deposito dei rifiuti negli appositi cassonetti dalle 22 alle 6. Vieta, inoltre, nell’intero territorio comunale, l’abbandono e il deposito dei rifiuti di qualsiasi genere “sul suolo e nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee e comunque nei luoghi diversi da quelli stabiliti per la raccolta dei rifiuti urbani ed al di fuori degli appositi contenitori”. Il divieto di abbandono è esteso a tutte le imprese, enti e attività che depositano, scaricano e abbandonano materiali vari in siti non idonei.
Inoltre, in merito al problema legato ai rifiuti che “migrano” dai comuni limitrofi, avendo riscontrato dai dati a disposizione a palazzo Convento, un notevole incremento dei quantitativi di immondizia conferita negli apposti contenitori cittadini, in particolare in quelli stanziati ai confini del territorio comunale, con sacchetti dell’indifferenziato che proliferano a dismisura, la terna commissariale ha determinato la necessità di intervenire con controlli più serrati e frequenti facendo la “guerra” ai furbetti dei comuni vicini e vietando loro di gettare spazzatura in qualsiasi orario della giornata. Nello stesso tempo sarebbe stato accertato che persisterebbe la cattiva abitudine di alcuni di abbandonare i sacchetti della spazzatura in aree che potrebbero nel tempo divenire discariche abusive.
Ai trasgressori dell’ordinanza che non si atterranno strettamente a quanto stabilito dal provvedimento, verrà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria, da 100 a 1.500 euro.
La “stretta” giunge dopo le tante segnalazioni avanzate negli ultimi giorni da adirati cittadini che denunciavano il gravissimo stato di degrado urbano colpa, soprattutto, le copiose discariche a cielo aperto presenti sull’intero territorio, e reclamavano, a gran voce, una città pulita, ordinata e vivibile. L’ordinanza, quindi, considerando che il mancato conferimento dei rifiuti negli appositi cassonetti, così come l’abbandono di immondizia in prossimità dei contenitori, rappresenta un problema di decoro e di potenziale rischio per la salute pubblica, nonché, un pericolo per la sicurezza urbana, persegue l’obiettivo di assicurare una elevata protezione dell’ambiente e della tutela igienico-sanitaria. La terna demanda, quindi, la vigilanza al Corpo di Polizia locale ed agli altri organi preposti invitando, tra l’altro, tutti i cittadini a collaborare al rispetto dell’ordinanza, nonché, a segnalare agli uffici competenti eventuali violazioni.
Su proposta del responsabile dell’Area vigilanza, Maurizio Marino e al fine di contrastare l’abbandono incontrollato dei rifiuti e degli ingombranti sul territorio comunale, la terna commissariale ha deliberato, inoltre, l’attivazione delle procedure previste dalla normativa vigente in materia per la fornitura e messa in opera di quattro telecamere con registrazione diurna e notturna in grado di leggere le targhe delle auto. Il tutto per un costo complessivo di 5mila euro.