Denunciato in s.l. un cittadino romeno, classe ’76, poiché trovato in possesso, all’interno della propria autovettura, di due coltelli di genere vietato, ovviamente sequestrati. L’uomo, in Italia da diversi anni, svolge il lavoro di bagnino in un lido della costa vibonese, controllato dai militari la notte di domenica, ha dichiarato agli stessi di non sapere nemmeno che non potesse trasportare i due coltelli.
Questo episodio rientra nel contesto di servizi svolti negli ultimi giorni dai militari della Compagnia Carabinieri di Tropea su tutta la giurisdizione, con una serie di servizi atti a tutelare i diritti dei consumatori, degli utenti della strada e della salute pubblica, il tutto unitamente ai militari delle specialità dell’Arma, il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Catanzaro e il Reparto Tutela Agroalimentare di Messina.
Infatti, nel corso di questi servizi sono stati sanzionati amministrativamente:
- il titolare di un bar-ristorante di Tropea, poiché non rispettava l’ordinanza comunale di divieto di emissioni musicali dopo le ore 24;
- un ristorante e una pescheria a Ricadi, dove i militari della Stazione di Spilinga e del Nas riscontravano violazioni dei protocolli HACCP e la mancata etichettatura dei prodotti, elevando sanzioni amministrative per un importo pari a 5mila euro;
- un’impresa casearia a Nicotera, laddove i militari della locale Stazione e del Tpa hanno riscontrato assenza dei marchi di certificazione della tracciabilità e dell’etichettatura dei prodotti presenti elevando, in questo caso, sanzioni per 7.500 euro.
In tutto questo, i militari hanno operato anche un servizio di intensificazione della circolazione stradale, a termine del quale venivano controllati 36 autoveicoli, identificate 71 persone, elevate 5 contravvenzioni al C.d.S. e controllati 2 esercizi pubblici, nonché eseguito diversi controlli con l’etilometro, fortunatamente peraltro tutti con esito negativo